Il caso

Tentato furto in un bar/tabacchi a Brescia: due finiscono in manette

Durante le fasi concitate dell’inseguimento gli Agenti hanno poi notato che uno dei due malviventi si era disfatto – gettandolo lungo la strada– dell’asta di un cavalletto da bicicletta, subito individuato e recuperato

Tentato furto in un bar/tabacchi a Brescia: due finiscono in manette

Tentato furto in un bar/tabacchi a Brescia: due finiscono in manette.

A Brescia, tentato furto in un bar/tabacchi

Nel corso della notte fra domenica 24 e lunedì 25 agosto 2025 le pattuglie della  “Squadra Volante” della Polizia di Stato in servizio presso la Questura di Brescia hanno tratto in arresto due stranieri di origini marocchine – con a carico numerosi precedenti penali e/o di Polizia per reati di varia natura e gravità – rispettivamente di 27 e 29 anni, quest’ultimo irregolare sul Territorio Nazionale.

La segnalazione

Il tutto a seguito di una segnalazione per furto in atto giunta alla Centrale Operativa della Questura di Brescia tramite il numero di emergenza 112 NUE. A contattarli un cittadino il quale aveva riferito di aver visto due soggetti intenti a forzare la porta d’ingresso del Bar / Tabacchi che si trova in Via Mameli, fornendo nel contempo una descrizione dettagliata delle fattezze dei soggetti, senza peraltro mai perderli di vista. Il tempestivo intervento degli Agenti, giunti in pochi istanti sul posto, ha consentito di individuare i due malviventi che, alla vista dell’auto della Polizia, hanno tentato di fuggire verso Corsetto Sant’Agata.

L’asta di un cavalletto da bicicletta

Un tentativo di fuga non andato a buon fine, i poliziotti sono infatti riusciti ad accerchiarli ed a bloccarli chiudendo tutte le vie di fuga. Durante le fasi concitate dell’inseguimento gli Agenti hanno poi notato che uno dei due malviventi si era disfatto – gettandolo lungo la strada– dell’asta di un cavalletto da bicicletta, subito individuato e recuperato e, di seguito, sequestrato, in quanto strumento utilizzato per tentare di scardinare la saracinesca posta a protezione del Pubblico Esercizio da costoro preso di mira.

Identificati

I Poliziotti si sono quindi attivati per ricostruire con precisione l’accaduto ricorrendo alla visione delle immagini riprese dai sistemi di videosorveglianza presenti all’interno ed all’esterno del locale, e riuscendo in tal modo a confermare l’identità dei due sospettati ed a coglierli nell’atto di compiere l’effrazione.

I due ladri, pertanto, dopo essere stati condotti presso gli Uffici della Questura, al termine degli atti di Polizia Giudiziaria ed alla luce degli elementi raccolti sono stati arrestati per il reato di furto aggravato in concorso e messi a disposizione della Procura della Repubblica.

La misura del Questore

Il Questore della Provincia di Brescia Paolo Sartori, in considerazione della pericolosità sociale dei soggetti e della loro inclinazione a delinquere, ha dato disposto la revoca del Permesso di Soggiorno nei confronti del 27enne, in modo da poter poi procedere alla sua Espulsione dal nostro Paese una volta “regolati i conti” con la Giustizia, ed ha altresì emesso, nei confronti del 29enne un Ordine di Allontanamento dal Territorio Nazionale, il quale diverrà operativo all’atto della sua scarcerazione.

“Ancora una volta emerge quanto sia fondamentale la collaborazione della cittadinanza. La fiducia che ci viene dimostrata quotidianamente è per noi la motivazione più forte – ha tenuto ad evidenziare il Questore Sartori –. La sinergia tra cittadini e Forze dell’Ordine, pronte ad intervenire con tempestività ed efficacia per prevenire e, se del caso, reprimere forme di degrado e situazioni di illegalità diffusa, rappresenta una forma di civiltà imprescindibile nell’ottica di farci sentire tutti più sicuri”.