Tentato furrto aggravato, tre arresti
Arrestati in flagranza di reato tre uomini di origine rumena, rispettivamente di 26, 41 e 43 anni
Tentato furto aggravato, tre arresti all'alba di sabato 28 gennaio 2023.
Tentato furto aggravato, scattano le manette
I Carabinieri della Stazione di Roncoferraro, in collaborazione con quelli della Sezione Radiomobile della Compagnia di Mantova e della Stazione di San Giorgio Bigarello, con il coordinamento della Procura della Repubblica presso il Tribunale di Mantova, hanno arrestato in flagranza di reato tre uomini di origine rumena, rispettivamente di 26, 41 e 43 anni, perché ritenuti responsabili in ipotesi accusatoria di tentato furto in concorso, aggravato dalla violenza sulle cose e dall’aver commesso il fatto in tre persone riunite.
I tre sono stati beccati dai carabinieri durante i servizi di controllo notturni
I Carabinieri, nel corso dei servizi notturni di controllo del territorio finalizzati alla prevenzione ed alla repressione dei reati contro il patrimonio, in seguito alla chiamata al NUE112 da parte di un rappresentante di un’associazione che gestisce un ormeggio nautico sul Fiume Mincio, che segnalava la presenza all’interno del porticciolo di due uomini che sarebbero stati intenti ad armeggiare vicino alle imbarcazioni, sono intervenuti tempestivamente, riuscendo a bloccare tre uomini.
Arresto convalidato
Uno di loro si trovava al posto di guida di un furgone ed i restanti, alla vista dei militari, avrebbero tentato di dileguarsi attraverso la vegetazione. Dal successivo sopralluogo e dalla visione delle immagini di videosorveglianza, i Carabinieri hanno verificato che, mentre uno degli arrestati sarebbe rimasto nel furgone pronto alla fuga, gli altri due si sarebbero introdotti nel porticciolo ed avrebbero smontato il motore da una barca, senza tuttavia riuscire a portarlo via per l’intervento dei Carabinieri. I tre uomini, accompagnati presso la Stazione Carabinieri di Roncoferraro, sono stati dichiarati in arresto e, su disposizione del PM di turno della Procura della Repubblica di Mantova, sono stati trattenuti nelle camere di sicurezza in attesa di essere presentati innanzi al Tribunale di Mantova per la convalida ed il conseguente giudizio con rito direttissimo. Il Tribunale convalidava l’arresto.