Tenta la rapina armato di coltello e scappa, fermato poche ore dopo dai Carabinieri
L'uomo, che ha confessato le sue colpe, ha puntato l'arma contro una commessa che si è messa a gridare. Tempestivo l'intervento delle Forze dell'ordine
Ha puntato un coltello al petto di una cassiera intimandole di consegnargli l’incasso, ma è stato messo in fuga dalle urla della donna e dall’intervento del direttore e di una collega prima di poter mettere le mani sui soldi. Sono stati attimi di vera paura per una dipendente del Conad di Coccaglio, il supermercato attivo in via Chiari che nel primo pomeriggio di ieri (giovedì 27 aprile) è stato teatro di una tentata rapina. L'autore è stato rintracciato e fermato poco dopo dai Carabinieri.
Tentata rapina al Conad, fermato un uomo
Erano quasi le 13, in concomitanza con il cambio del turno. Il rapinatore, il volto coperto da cappello e mascherina, è entrato nell’attività come se nulla fosse, ha fatto il giro del supermercato, come se volesse fare le spesa, poi è arrivato alle casse e ha chiesto i soldi alla ragazza, che inizialmente non aveva colto la richiesta. Allora le ha puntato un coltello al petto. Lei, spaventata, ha cominciato a gridare attirando l’attenzione di tutti i clienti del supermercato e anche dei colleghi che si stavano cambiando sul retro del negozio. I primi a intervenire sono stati il direttore e un'altra dipendente: il rapinatore, agitato, è scappato senza il bottino e si è allontanato a piedi. Sul posto, in meno di 10 minuti, sono arrivate due pattuglie dei Carabinieri della Compagnia di Chiari, allertati da uno dei presenti che ha chiamato il 112. E' stata allertata anche la Polizia Locale, giunta sul posto in supporto ai militari.
Le indagini
I militari, che in sinergia con la Polizia Locale hanno messo al vaglio le immagini della videosorveglianza, si sono messi subito sulle tracce del rapinatore, che si è allontanato a piedi in direzione del Monte. Poche ore dopo l’episodio, l'uomo è stato rintracciato e fermato a Manerbio dai Carabiniei della Compagnia di Chiari e Verolanuova: messo alle strette, ha ammesso le sue colpe. Stando alle descrizioni fornite dalla cassiera e dal direttore del Conad di Coccaglio, potrebbe essere lo stesso autore della rapina andata a segno venerdì 14 aprile all’Eurospin di Rovato, quando un uomo aveva puntato un taglierino contro una donna che lavorava alle casse ed era scappato con un bottino di alcune centinaia di euro, ma tutto è ancora da verificare.
L'ennesimo caso
Un caso fotocopia inoltre è avvenuto anche lo scorso venerdì a Bagnolo Mella, quando a ridosso dell’orario di chiusura un uomo, sempre con il volto travisato da cappellino e mascherina, ha minacciato la cassiera con un coltello: nessuno dei dipendenti però si è accorto di nulla e il soggetto si è dileguato con 1.500 euro di incasso. Ora rimane da capire se il colpevole sia il soggetto fermato.