Franciacorta

Tenta di uccidersi insieme alla figlia: arrestato

La piccola è stata salvata dal tempestivo intervento dei carabinieri; il padre è accusato di tentato omicidio e sequestro di persona

Tenta di uccidersi insieme alla figlia: arrestato
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Una storia drammatica, intrisa di dolore, in cui c'è un lieto fine solo a metà. Perché se è vero che la bambina di appena 6 anni è salva, così come il suo papà, quest'ultimo è però stato arrestato con l'accusa di tentato omicidio, sequestro di persona e porto abusivo d'arma (con sé aveva una pistola).

Tenta di uccidersi insieme alla figlia

Il dramma si è consumato lunedì 14 aprile 2025 nel cuore della Franciacorta. La piccola, i cui genitori sono separati, si trovava con il suo papà. A lanciare l'allarme, chiamando il 112, è stato il nonno paterno, preoccupato perché il figlio non gli rispondeva. I militari si sono precipitati nell'abitazione e si sono trovati di fronte una situazione disperata. Nel garage l'uomo, classe 1988, aveva acceso il motore della sua auto collegando lo scarico a un tubo: i gas stavano saturando l'abitacolo e senza il provvidenziale intervento dei carabinieri della Compagnia di Chiari, dei Vigili del fuoco e di un'ambulanza, l'epilogo sarebbe stato tragico. Il 37enne aveva tra le gambe una pistola, non sua. Sia la bambina che suo padre sono stati tratti in salvo e trasportati in ospedale.

Arrestato con l'accusa di tentato omicidio

Il 37enne è accusato di tentato omicidio, sequestro di persona e porto abusivo di arma (lui è registrato come detentore, ma la pistola che aveva con sé lunedì non era sua). La bambina è stata ricoverata in ospedale per l'intossicazione subita; se dal punto di vista sanitario il peggio è passato, assai più difficile per lei sarà superare il trauma vissuto. Proprio per questo è ancora più importante garantirne la riservatezza, evitando di diffondere informazioni che possano portare all'identificazione della famiglia coinvolta: perché, in casi come questo, anche il diritto di cronaca deve fare un passo indietro a favore della tutela del minore. Sono in corso le indagini per capire le ragioni che hanno portato a questo gesto.

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