verso l'espulsione

Tenta di investire gli agenti con l’auto: pusher finisce in manette

Il Questore ha disposto la revoca del permesso di soggiorno per poi procede all'espulsione

Tenta di investire gli agenti con l’auto: pusher finisce in manette

Tenta di investire gli agenti con l’auto: pusher finisce in manette.

Pusher finisce in manette

Gli agenti, nel corso di un’operazione di polizia, avevano notato un uomo a bordo di una Ford Fiesta bianca fermarsi nei pressi di via Cadizzoni. Qui, poco prima, era stato raggiunto da un altro soggetto, il quale,  con fare circospetto, aveva fatto ingresso nel veicolo per interloquire con il guidatore.

I poliziotti, intervenuti immediatamente sul posto, sono stati in grado di bloccare il cliente nell’atto di consegnare alcune banconote al pusher mentre quest’ultimo aveva poco prima prelevato dal porta oggetti dell’automobile alcuni involucri di nylon termosaldato contenente cocaina. Il guidatore, inoltre, all’ordine degli agenti di spegnere il motore dell’auto, invece di aderire all’invito, ha accelerato improvvisamente, cercando di fare inversione di marcia ed investire così i poliziotti al fine di guadagnarsi la fuga.

La persona al volante, probabilmente agitata in quanto consapevole di essere nel mirino degli agenti, ha messo in atto una manovra improvvisa che lo ha portato a sbattere contro un pilastro della pubblica illuminazione danneggiandola gravemente e mettendola fuori uso.

Tenta di investire gli agenti

Gli agenti, non senza difficoltà, sono così riusciti ad aprire lo sportello dell’auto ed a bloccare i due individui, mettendoli definitivamente in condizione di non nuocere. Il pusher è stato perquisito, perquisizione poi estesa al veicolo. Sono stati quindi trovati: nel vano porta-oggetti, diversi involucri di cocaina pronti per essere spacciati; un migliaio di Euro suddiviso in banconote di piccolo taglio, provento delle attività di spaccio; un telefono cellulare utilizzato per contattare i “clienti”; tutto posto sotto sequestro.

Verso l’espulsione

Il malvivente è stato quindi portato in Questura e arrestato per spaccio di sostanza stupefacente e resistenza a pubblico ufficiale e messo a disposizione della Procura della Repubblica.

Il Questore della Provincia di Brescia Paolo Sartori, in considerazione di quanto accaduto ha disposto la Revoca del Permesso di Soggiorno, in modo da poter poi procedere alla sua espulsione dal Territorio Nazionale.

“Un altro trafficante individuato in Città ed arrestato, ed un altro consistente quantitativo di droga pronta per lo spaccio, sequestrato. Ciò a testimonianza di come il consumo di stupefacenti nella nostra Provincia rappresenti un fenomeno tutt’altro che occasionale, una vera e propria piaga che deve essere combattuta a tutti i livelli – ha sottolineato il Questore Sartori –. Questo sforzo comune non può e non deve venir meno, e ciò non solo, come si è detto, per i devastanti effetti che gli stupefacenti producono sui consumatori, in particolare su quelli di giovanissima età, ma anche per il contesto in cui il traffico di droga trova terreno fertile per la sua diffusione, così come per l’indotto criminale che genera in termini di degrado, microcriminalità e conseguenze sull’ordine e la sicurezza”.