Il teatro comunale di Salò è vicino alla rinascita.
É stato presentato ieri sera in Sala dei Provveditori (palazzo municipale) il progetto di riqualificazione del teatro salodiano:
presenti il sindaco Giampiero Cipani, la dirigente dell’ufficio tecnico Anna Gatti, gli architetti Mauro Salvadori e Guido Dallamano, gli ingegneri Giovanni Ziletti e Gian Pietro Avanzi e Benedetto Carron esperto in architettura e tecnologie per lo spettacolo.
I lavori prenderanno il via ad inizio 2019, l’inaugurazione è prevista fra tre anni:
«Si tratta di un’operazione iniziata qualche anno fa con la realizzazione del Musa – ha dichiarato il primo cittadino – ad esso seguirà il Salotto della cultura che verrà inaugurato il 15 dicembre: tutti contenitori di straordinaria bellezza per valorizzare Salò sotto il profilo culturale.
In questo modo Salò vedrà ancor di più potenziata la sua funzione comprensoriale, di attrattiva cioè per i comuni limitrofi».
Il costo totale dell’opera è pari a 7 milioni di euro: il primo lotto, pari a 1 milione e 480mila euro, è stato finanziato da un privato tramite scomputo degli oneri; per il secondo lotto (di pari importo) il sindaco ha affermato di aver già individuato e definito le risorse e il tutto verrà finalizzato prima della fine del mandato amministrativo.