Chiari

Taglio e potatura degli alberi che interferiscono con gli elettrodotti

Inizieranno lunedì 23 marzo i lavori presso l’area verde di via Don Comini a Chiari. Terna coprirà i costi.

Taglio e potatura degli alberi che interferiscono con gli elettrodotti
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Nonostante il momento delicato, inizieranno lunedì 23 marzo presso l’area verde di via Don Comini a Chiari gli interventi di potatura e rimozione degli alberi che il gestore Terna ha indicato come interferenti con il regolare esercizio degli elettrodotti.

Questione di sicurezza

Si tratta degli alberi che ricadono nelle fasce di rispetto degli elettrodotti, cioè zone in cui la servitù di elettrodotto impone rigide regole per garantire sia la sicurezza di persone e cose, sia la continuità del servizio elettrico. In base a queste regole, che vincolano le dimensioni della vegetazione e le distanze tra questa e gli elettrodotti, sono stati individuati gli alberi da rimuovere e quelli da potare. L’intervento è necessario e non più rinviabile proprio perché la vegetazione ha ormai raggiunto dimensioni notevoli e il verificarsi di eventi meteo intensi, sempre più frequenti, aumenta il rischio di interferenza con gli elettrodotti. Anche il Consorzio Seriola Vecchia, gestore della roggia sulle cui sponde sono radicati parte degli alberi, ha dato parere favorevole all’intervento.

Sotto il controllo del Comune

Dato che gli elettrodotti sono da considerarsi sempre in tensione, per motivi di sicurezza i lavori di potatura verranno eseguiti dal personale Terna guidato dal professionista incaricato dal Comune (dottore agronomo Gianpietro Bara, Studio Zea, Rovato).

Considerata l’importanza nella rete ecologica della fascia verde a corredo della roggia, gli Uffici comunali hanno già predisposto per la zona un progetto di riassetto ambientale che prevede la piantumazione di specie arbustive le quali, per le dimensioni raggiunte a maturità, sono compatibili con il vincolo dovuto alla presenza dell’elettrodotto e con le prescrizioni imposte dal Consorzio. Si tratta di specie proprie della fascia fitoclimatica e tipiche del contesto vegetazionale e saranno inserite in composizioni interspecifiche lineari o a gruppi per accentuare la naturalità del sistema ad integrazione o sostituzione delle piante di maggiori dimensioni. Tra queste specie: Cornus sanguinea, Ligustrum vulgare, Euonymus europeus, Viburnum lantana, Viburnum opulus, Rosa canina, Corylus avellana e Crataegus monogyna, Frangula alnus, Cornus mas, Prunus spinosa, Rhamnus cathartica.

Paga Terna

Il riassetto ambientale sarà eseguito dal Comune e i relativi oneri saranno totalmente risarciti dal gestore Terna sulla base delle dettagliate valutazioni tecniche contenute nella perizia di stima del danno redatta dal professionista incaricato.

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