Sulla piattaforma Idea Ginger raccolta fondi a favore dell'IC2 per il Progetto DADA
La dirigente Sabina Stefano: «Il nostro obiettivo è quello di trasformare la scuola media secondaria»
Sulla piattaforma Idea Ginger raccolta fondi a favore dell'IC2 per il Progetto DADA.
Raccolta fondi sulla piattaforma Idea Ginger
«Il nostro obiettivo è quello di trasformare la scuola media secondaria». Sabina Stefano , dirigente IC2, sta immaginando la scuola del futuro «Certo - prosegue - si parte dal presupposto che una scuola pubblica non deve chiedere fondi ai privati. In realtà arrivano dei fondi dallo Stato ma destinati alla formazione o ai percorsi di recupero ma per riuscire a trasformare la scuola c'è bisogno di qualcosa in più perché i bambini, lo vediamo tutti i giorni, non sono più capaci di stare seduti per ore ad ascoltare l'insegnante che parla e spiega. I bambini hanno proprio bisogno di muoversi, di apprendere facendo. Nel futuro che ci attende l'Intelligenza Artificiale renderà inutile l'elaborazione di un concetto logico per riassumere, imparare, scrivere. Bisogna attivare i bambini in un processo di apprendimento attivo, anche manipolando. Partendo da questi presupposti vorremmo intraprendere un percorso attivandoli e responsabilizzandoli con il Progetto DADA, trasformando le aule in laboratori».
Ogni alunno avrebbe il suo armadietto personalizzato contenente il materiale che serve a svolgere la lezione, una volta recuperato il materiale raggiungerebbe l'aula per la lezione specifica dove troverebbe tutti gli strumenti per apprendere in maniera attiva. Finita la lezione di due o tre ore si sposterà in un altro laboratorio.
«Detta così - sottolinea il dirigente - sembra facile, ma non lo è. Bisogna partire acquistando gli armadietti per esempio e abbiamo 22 classi di scuola secondaria... Ecco perché seguiti da Bcc Garda abbiamo lanciato la campagna di raccolta fondi sulla piattaforma ideaginger».
Finalità
Collegandosi a ideaginger.it si cerca il progetto «Didattica per Ambienti di Apprendimento: DADA». DADA é una metodologia Didattica rivolta alla generazione Z, di giovani nativi digitali, ai quali offrire un ambiente di apprendimento stimolante e dinamico. L'obiettivo dell'C2 Rita Levi Montalcini è quello di trasformare spazi anonimi in spazi emozionali: ambienti tematici, decorati, allestiti in modo funzionale. Gli studenti avranno banchi modulari, armadietti personali, strumenti e arredi utili a una didattica laboratoriale e inclusiva.
Sono quattro gli step della raccolta fondi, ognuno di 5mila euro. Il primo riguarda l'aula per l'apprendimento delle lingue straniere, il secondo l'aula di storia e letteratura, il terzo lo spazio tecnologico scientifico, il quarto l'aula artistico musicale.
Il processo di cambiamento in IC2 è già iniziato: cablaggio wi-fi dell'edificio scolastico, la dotazione parziale di impianti di videoproiezione, l'installazione di lavagne interattive e computer di ultima generazione (trasformatore), fruibili sia per la didattica che per il registro elettronico. Quanto realizzato finora è avvenuto grazie all'impegno e all'entusiasmo dell'intera comunità scolastica (docenti, Ata, famiglie, alunni) che ne ha saputo cogliere in prospettiva benefici e potenzialità.
Ora la scuola rilancia e guarda al futuro chiedendo un intervento attivo della comunità. «Investire nella scuola significa investire nei sogni e nelle opportunità dei nostri studenti», lo sottolinea la dottoressa Stefano in chiusura del video promozionale che si può vedere sulla piattaforma ideaginger per il lancio della raccolta fondi per il Progetto DADA.
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