Sub trovato senza vita nel lago a Limone: chi era la vittima
Era sul Garda in compagnia della moglie (che ha lanciato l'allarme) e di alcuni amici per dedicarsi alle immersioni nelle acque del lago.
Si tratta di Jarek Macedowski, questo il nome del sub polacco ritrovato morto nelle acque del lago di Garda nel comune di Limone.
Era sul Garda con moglie e amici
Proprio oggi (giovedì 6 ottobre 2022) avrebbe compiuto 57 anni, era infatti nato il 6 ottobre 1965 a Rzeszow in Polonia. Negli ultimi giorni stava trascorrendo del tempo sul lago di Garda in compagnia della moglie e di alcuni amici per dedicarsi alla sua grande passione, l'immersione. Passione che, però, gli è costata cara.
Il rinvenimento dopo le 23
Nella serata di martedì 4 ottobre 2022 la moglie del sub, intorno alle 21 aveva lanciato l'allarme e contattato la Guardia Costiera non vedendolo riemergere: l'uomo si era immerso con le bombole e con l'attrezzatura necessaria per effettuare un'immersione di quel tipo. Tra le ipotesi quella più accreditata è che sia stato colto da un improvviso malore in fase di decompressione. Il corpo è stato localizzato e recuperato dopo le 23 a circa otto metri di profondità dai sommozzatori del Nucleo Volontari di Treviglio che sono arrivati a seguito della richiesta avanzata da parte della stessa Guardia Costiera attraverso l'impiego di un elicottero del 118 proveniente da Como.
Non è la sola vittima
Non si tratterebbe di un caso isolato. Nella stessa zona quattro anni fa stessa tragica sorte per un altro sub polacco di 50 anni che stava provando a battere il record di profondità (oltre 300 metri) che qualche giorni prima era stato raggiunto proprio da Macedowski.