Strada della Forra: proseguono i lavori sulla Sp38 Tignale-Tremosine
"I lavori saranno propedeutici a ulteriori interventi di consolidamento, programmati, in linea di massima, dal mese di ottobre"

Strada della Forra: proseguono i lavori sulla Sp38 Tignale-Tremosine.
Un nuovo incontro per la riapertura della Strada della Forra
Continuano i lavori per giungere in breve alla riapertura della Sp38 Tignale-Tremosine. Il lungo lavoro di monitoraggio, ispezioni e valutazione di molti dati ha garantito le condizioni per giungere alla progettazione dell’intervento di messa in sicurezza finalizzato alla riapertura della strada della Forra. Proprio oggi (venerdì 21 febbraio 2025) si è tenuto un nuovo incontro per la delineazione del cronoprogramma degli interventi lungo la Sp 38, in territorio di Tremosine, in corrispondenza della galleria, dove, lo scorso 7 febbraio, era stato fatto brillare lo sperone roccioso pericolante.
Nessuna particolare criticità riscontrata
I successivi sopralluoghi e monitoraggi, condotti per verificare eventuali movimenti della galleria a seguito dell’esplosione, non hanno evidenziato particolari criticità. I sensori posizionati appositamente all’inizio dello scorso anno, cui ne erano stati aggiunti altri a dicembre per verificare in tempo reale la tenuta della galleria e della falesia, non hanno rilevato situazioni di instabilità. Nei prossimi giorni si procederà con un secondo intervento di brillamento di un’ulteriore massa rocciosa pericolante, di minore portata.
Nel corso della riunione è stato, quindi, presentato il progetto d’intervento, su cui si sono confrontati il presidente della Provincia, Emanuele Moraschini, il consigliere provinciale delegato a Strade e Viabilità, Paolo Fontana, l’architetto Pierpaola Archini, dirigente del Settore Strade della Provincia, l’ingegner Enrica Savoldi, funzionario dell’Ufficio Manutentivo della Provincia, il sindaco di Tremosine, Battista Girardi, il presidente della Comunità Montana del Parco Alto Garda Bresciano e sindaco di Limone, Franceschino Risatti e i progettisti. A breve si procederà con le lavorazioni di consolidamento necessarie all’interno della galleria, con una centinatura, e all’esterno, sulla falesia, con la posa di altri chiodi e tiranti.
L'obiettivo
L’intervento, eseguito da tre aziende specializzate, sarà condotto con particolare attenzione alla sicurezza e il più celermente possibile, con l’obiettivo, salvo imprevisti nei lavori e con le condizioni favorevoli del meteo, di arrivare alla riapertura della Strada per l’avvio della nuova stagione turistica, a Pasqua. I lavori saranno seguiti con verifiche settimanali dal tavolo che vede riuniti Provincia, Comune di Tremosine, Comunità Montana Parco Alto Garda Bresciano e progettisti. Nell’aggiornamento previsto per il 7 marzo è presumibile che si possa avere una data precisa per la riapertura della strada che sarà a senso unico di marcia.
"Questo passo importante per la predisposizione dell’avvio dei lavori è il frutto della profusione del massimo impegno e del confronto proficuo da parte di tutte le parti in causa per trovare soluzioni in tempi rapidi, a beneficio dei residenti e delle attività economiche di una zona ad alta vocazione turistica e da sempre di forte richiamo - hanno sottolineato dalla Provincia - Va sottolineato, infine, che i lavori saranno propedeutici a ulteriori interventi di consolidamento, programmati, in linea di massima, dal mese di ottobre".
Un'attrazione per i numerosi turisti
La storia della Strada della Forra inizia nel 1889, anno in cui venne ideato il primo progetto. Prima di allora le persone arrivavano a Tremosine sul Garda esclusivamente a piedi, tramite il sentiero Porto Pieve ed altre stradine secondarie mentre le merci raggiungevano Pieve con una rudimentale teleferica. Il progetto fu fortemente voluto da don Giacomo Zanini, parroco di Vesio, don Michele Milesi, politico locale, Arturo Cozzaglio, progettista e da molti altri personaggi illustri dell'epoca con l'appoggio di Giuseppe Zanardelli, primo ministro. Winston Churchill la definì l'ottava meraviglia del mondo.