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Stalking e botte: nei guai l'ex marito di una 43enne e il convivente di una 38enne
Due episodi di violenza e stalking con vitteme due donne.
Stalking e botte: due codice rossi in Vallecamonica. Sono stati attivati dai carabinieri di Breno e a finire nei guai sono stati l'ex marito di una 43enne e il convivente di una 38enne. Il primo è stato arrestato, il secondo denunciato a piede libero.
Due storie accomunate da uno stesso denominatore, ovvero la donna vittima di violenze fisiche o atti persecutori consumati dall’ex marito o compagno.
Stalking nei confronti della ex moglie: arrestato
A Darfo Boario Terme i militari della Stazione hanno arrestato un pregiudicato 60enne del luogo, che non poteva avvicinarsi alla ex moglie. La donna negli ultimi giorni si era presentata in caserma per segnalare il fatto che il suo ex la pedinava quando era fuori casa. Nel tardo pomeriggio di sabato la 43enne si stava recando al lavoro in auto quando, dopo aver posteggiato la macchina, si è trovata dietro l’uomo.
È stato richiesto prontamente l’intervento della pattuglia e quando i carabinieri sono arrivati sul posto hanno trovato il 60enne che stava sistemando, a suo dire, qualche pezzo meccanico all’interno del motore del suo autoveicolo.
In considerazione delle segnalazioni dei giorni precedenti e ritenendo che l’avaria al motore fosse una scusa per continuare a monitorare i movimenti della ex moglie, i carabinieri hanno proceduto all’arresto dello stalker, al quale il giudice aveva intimato di non avvicinarsi alla ex coniuge.
L’arresto è stato convalidato e al pregiudicato, oltre al divieto di avvicinarsi alla ex, è stato applicato il divieto di dimora a Darfo.
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Escalation di violenza contro la convivente
La seconda vicenda, in questo caso di maltrattamenti, si è verificata nel comune di Niardo. La vittima, una ragazza 38enne del luogo, ha deciso di denunciare ai carabinieri di Breno le botte subite negli ultimi mesi, da quando aveva iniziato a convivere con un imprenditore 52enne.
Le aggressioni erano diventate sempre più frequenti con il passare dei giorni e quasi sempre erano dovute all’abuso di alcool da parte dell’uomo maltrattante. L’episodio che ha fatto attivare i militari è avvenuto davanti a un bar: l’ennesima lite, calci e pugni alla donna che, con evidenti segni sul volto, si è presentata in caserma per dire basta alle angherie. Ha trovato la forza di denunciare il suo compagno perché aveva compreso che la sua escalation di violenza non aveva più freni.
Ricevuta la querela i Carabinieri hanno attivato la procedura del codice rosso e la ragazza ha abbandonato il suo ex e ha trovato una sistemazione più sicura. Il 52enne è stato denunciato in stato di libertà.
