Spiagge italiane Bandiera Verde perfette per i più piccini

Spiagge italiane Bandiera Verde perfette per i più piccini

C’è la Bandiera Blu che qualifica i migliori lidi rivieraschi a livello europeo e di recente anche extra-europeo in merito alla qualità delle acque, così come dei servizi offerti, ma anche all’impegno verso la tutela ambientale e la capacità di valorizzare la natura circostante. E poi c’è la Bandiera Verde che invece premia le migliori spiagge, quelle soprattutto a misura di bambino. Che fanno insomma della vacanza un soggiorno e un momento di relax e svago perfetti per genitori e bimbi. A vincerla, la Bandiera Verde, quest’anno sono stati 134 lidi, sparsi lungo il litorale da Nord a Sud dello stivale nei due versanti, isole comprese, in grado di rispondere alle necessità delle famiglie con piccoli a carico e dei più grandi, fino a 18 anni di età.

Qualità da Bandiera Verde. Per titolarsi della Bandiera Verde occorrono diversi meriti importanti, tra questi: offrire acque trasparenti e dai fondali bassi, specie vicino a riva; avere una sabbia pulita in cui i piccoli possano divertirsi a costruire castelli o a giocare a biglie; essere sicure, dotate cioè di bagnini e scialuppe in grado di prestare soccorso in caso di necessità; disporre di spazi di gioco, come i gonfiabili per i più piccoli o delle reti per il beach volley per i più grandi, ma anche aree utili, come luoghi in cui le mamme possano cambiare pannolini ai bimbi o allattare i bebè e, non ultimo, disporre all’interno del lido di un bar o una tavola fredda in cui rifornirsi soprattutto di acqua per non incorrere nel rischio disidratazione, poter acquistare gelati o mangiare qualche cosa di sano. Tutti elementi qualificanti, non c’è dubbio, ma ancora non basta, perché per guadagnarsi la Bandiera Verde di spiaggia a misura di bambino occorre superare anche un esame salutare, rispondere cioè a dei fermi criteri stabiliti da una schiera di più di 2.300 esperti pediatri.

 

Una doppia valutazione. Il lavoro dei pediatri è stato tosto perché hanno dapprima valutato i requisiti di balneazione, inerenti cioè alla qualità delle acque, secondo quanto stabilito dalle ordinanze dei sindaci e dalle rilevazioni delle Arpa regionali, ovvero dalle autorità preposte alla loro tutela. Cui si sono aggiunte valutazioni derivanti da un questionario specifico nel quale i medici hanno dovuto confermare la Bandiera Verde a spiagge cui era già stata assegnata in precedenza – confortante è il fatto che nessuna sia stata eliminata dalla lista – e allungarla con delle eventuali new entry. Infatti nel tempo si sono analizzate località di mare definite mondane, con attrezzature turistiche rivolte sia ai genitori che ai bambini, come nel 2008 e 2009; nel 2010 le spiagge e natura incontaminate; nel 2011 quelle con maggiori attrezzature turistiche e nel 2012 le località che, avendo guadagnato la Bandiera Blu, potevano anche forgiarsi di essere mete più a misura di bambino. E dal 2010, quando le spiagge erano 51, oggi sono salite a 134.

 Consigli utili. Insieme alla scelta della spiaggia, i pediatri italiani raccomandano sempre di optare per destinazioni dove siano presenti aree ventilate e ricche di vegetazione, in cui portare i bambini durante le ore più calde, cioè tra le 11 e le 16, quando non è opportuno stare in spiaggia per nessuno, ma soprattutto per i piccoli e i neonati, per i quali aumenta il rischio di disidratazione e colpi di calore. L’ora a misura di bambino è tra le 9 e le 10 o a tarda sera, quanto la temperatura è più mite. Inoltre è bene ricordare che i piccoli devono essere protetti dai raggi solari con cappellini, magliette, occhiali da sole e creme con filtri solari. Dunque, meglio evitare la spiaggia quando i bimbi sono molto piccoli? Affatto perché l’esposizione ai raggi solari in estate, in forma attenta e graduale, favorisce la prevenzione del rachitismo, non ancora superato, ricordando però anche che è meglio tenere i bambini in spiaggia dopo 1-2 anni di età. Prima è consigliabile l’aria di mare, che fa sempre bene invece a tutte le età.

L’elenco completo delle spiagge al top. Eccole, regione per regione, le spiagge per genitori tranquilli e bimbi felici.

  • Abruzzo: Giulianova (Teramo), Montesilvano (Pescara), Pescara, Pineto-Torre Cerrano (Teramo), Roseto degli Abruzzi (Teramo), Silvi Marina (Teramo), Tortoreto (Teramo), Vasto Marina (Chieti).
  • Basilicata: Maratea (Potenza) e Marina di Pisticci (Matera).
  • Calabria: Bova Marina (Reggio Calabria), Bovalino (Reggio Calabria), Capo Vaticano (Vibo Valentia), Cariati (Cosenza), Cirò Marina-Punta Alice (Crotone), Isola di capo Rizzuto (Crotone), Locri (Reggio Calabria), Melissa-Torre Melissa (Crotone), Mirto Crosia-Pietrapaola (Cosenza), Nicotera (Vibo), Palmi (Reggio Calabria), Praia a Mare (Cosenza), Roccella Jonica (Reggio), Santa Caterina dello Jonio Marina (Catanzaro), Siderno (Reggio Calabria), Soverato (Catanzaro).
  • Campania: Agropoli-Lungomare San Marco (Salerno), Ascea (Salerno), Centola-Palinuro (Salerno), Ischia: Cartaroma Lido San Pietro (Napoli), Marina di Camerota (Salerno), Pisciotta (Salerno), Pollica-Acciaroli, Pioppi (Salerno), Positano-Spiagge: Arienzo, Fornillo, Spiaggia Grande (Salerno), Santa Maria di Castellabate (Salerno), Sapri (Salerno), Trentova (Salerno).
  • Emilia Romagna: Bellaria-Igea Marina (Rimini), Cattolica (Rimini), Cervia-Milano Marittima-Pinarella (Ravenna), Cesenatico (Forlì Cesena), Gatteo-Gatteo Mare (Forlì-Cesena), Misano Adriatico (Rimini), Rimini, Riccione (Rimini), Ravenna-Lidi Ravennati, San Mauro Pascoli-San Mauro Mare (Folrì-Cesena); Friuli Venezia Giulia: Grado (Gorizia), Lignano Sabbiadoro (Udine).
  • Lazio: Anzio (Roma), Formia (Latina), Gaeta (Latina), Lido di Latina (Latina), Montalto di Castro (Viterbo), Sabaudia (Latina), San Felice Circeo (Latina), Sperlonga (Latina), Ventotene-Cala Nave (Latina).
  • Liguria: Finale Ligure (Savona), Lavagna (Genova), Lerici (La Spezia), Noli (Savona).
  • Marche: Civitanova Marche (Macerata), Fano-Nord-Sassonia-Torrette/Marotta (Pesaro-Urbino), Gabicce Mare (Pesaro-Urbino), Grottamare (Ascoli Piceno), Pesaro (Pesaro-Urbino), Porto Recanati (Macerata), Porto San Giorgio (Fermo), Numana Alta-Bassa Marcelli Nord (Ancona), San Benedetto del Tronto (Ascoli), Senigallia (Ancona) Sirolo (Ancona). Molise: Termoli (Campobasso).
  • Puglia: Fasano (Brindisi), Gallipoli (Lecce), Ginosa – Marina di Ginosa (Taranto), Ostuni (Brindisi), Otranto (Lecce), Polignano a Mare – Cala Fetente – Cala Ripagnola – Cala San Giovanni (Bari), Porto Cesareo (Lecce), Rodi Garganico (Foggia), Vieste (Foggia), Marina di Pescoluse (Lecce), Marina di Lizzano (Taranto) Melendugno (Lecce).
  • Sardegna: Alghero (Sassari), Bari sardo (Ogliastra), Cala Domestica (Carbonia-Iglesias), Capo Coda Cavallo (Olbia), Carloforte-Isola di San Pietro: La Caletta – Punta Nera – Girin – Guidi (Carbonia-Iglesias), Castelsardo-Ampurias (Sassari), Is Aruttas-Mari Ermi (Oristano) La Maddalena-Punta Tegge-Spalmatore (Olbia Tempio), Marina di Orosei-Berchida-Bidderosa (Nuoro), Oristano – Torre Grande (Oristano), Poetto (Cagliari), Quartu Sant’Elena (Cagliari), San Teodoro (Nuoro), Santa Giusta (Oristano), Santa Teresa di Gallura (Olbia Tempio), Tortolì – Lido di Orrì, Lido di Cea (Ogliastra).
  • Sicilia: Balestrate (Palermo), Campobello di Mazara – Tre Fontane – Torretta Granitola (Trapani), Casuzze-Punta secca-Caucana (Ragusa), Cefalù (Palermo), Giardini Naxos (Messina), Ispica-Santa Maria del Focallo (Ragusa), Marina di Lipari-Acquacalda-Canneto (Messina), Marina di Ragusa, Marsala – Signorino (Trapani), Mondello (palermo), Plaja (Catania), Porto Palo di Menfi (Agrigento), Pozzallo – Pietre Nere, Raganzino (Ragusa), San Vito Lo Capo (Trapani), Scoglitti (Ragusa), Vendicari (Siracusa).
  • Toscana: Bibbona (Livorno), Camaiore – Lido Arlecchino – Matteotti (Lucca), Castiglione della Pescaia (Grosseto), Follonica (Grosseto), Forte dei Marmi (Lucca), Marina di Grosseto (Grosseto), Pietrasanta – Tonfano, Foccette (Lucca), Monte Argentario – Cala Piccola – Porto Ercole (Le Viste), Porto Santo Stefano (Cantoniera – Moletto – Caletta) – Santa Liberata (Bagni Domiziano – Soda – Pozzarello) (Grosseto), San Vincenzo (Livorno), Viareggio (Lucca), Pisa – Marina di Pisa, Calambrone, Tirrenia (Pisa).
  • Veneto: Caorle (Venezia), Lido di Venezia, Cavallino Teporti (Venezia), Jesolo- Jesolo Pineta (Venezia), Chioggia-Sottomarina (Venezia), San Michele al Tagliamento-Bibbione (Venezia).