Il caso

Spari in mezzo alla strada: tre arrestati

Il Questore ha inoltre disposto nei loro confronti l'applicazione del cosiddetto Daspo "fuori contesto"

Spari in mezzo alla strada: tre arrestati

Spari in mezzo alla strada: tre arrestati.

Paura a Brescia

I fatti risalgono alla scorsa settimana quando è giunta alla Polizia Penitenziaria una segnalazione alla Questura di Brescia relativamente ad alcuni colpi d’arma da fuoco esplosi verso le 4 all’esterno del carcere Nerio Fischione, più comunemente conosciuto come Canton Mombello. Gli investigatori della Squadra Mobile, con l’ausilio della DIGOS, si sono attivati immediatamente per ricostruire con precisione l’accaduto, ricorrendo dapprima alla visione delle immagini riprese dai sistemi di videosorveglianza del carcere. Da queste è emerso che da un’autovettura in corsa, con almeno tre persone a bordo, una di esse aveva sporto il braccio esplodendo in aria almeno quattro detonazioni con una pistola.

Sono quindi partite le indagini, tramite la consultazione delle immagini della videosorveglianza del sistema cittadino. L’obiettivo è stato quello di tracciare i movimenti dell’auto fino a stabilirne il modello e la targa. Dai sopralluoghi esterni condotti in prossimità del luogo, sono stati rilevati e repertati tre bossoli dai quali è stato accertato che l’arma usata era a salve.

Cosa è emerso

L’autovettura è stata quindi individuata, sono stati poi identificati anche gli occupanti: una 20enne italiana e due 21enni, rispettivamente di nazionalità rumena e italiana, questi ultimi già con precedenti penali e/o di polizia per reati di varia natura. Non solo, la ricostruzione degli spostamenti dell’auto ha inoltre permesso di accertare che i tre ragazzi, nel corso della notte, si erano introdotti furtivamente all’interno della piscina “Mompiano” di Via dello Stadio, concedendosi anche un bagno all’interno della stessa e danneggiando una sdraio, per poi dirigersi verso lo stadio “M. Rigamonti” dove, scavalcando una delle perimetrazioni, erano entrati in uno dei locali provvedendo a svuotare due estintori.

Spari in mezzo alla strada

Nel pomeriggio di ieri (martedì 8 luglio 2025) gli investigatori sono riusciti a rintracciare i responsabili: sono state quindi effettuate  le perquisizioni domiciliari che hanno consentito di rinvenire la pistola a salve e il relativo munizionamento, sottoposti a sequestro.

I tre soggetti sono pertanto stati denunciati in stato di libertà, per i reati di accensioni ed esplosioni pericolose, invasione di terreni ed edifici e danneggiamento. É stato inoltre accertato che costoro, durante la loro scorribanda notturna, avevano esploso altri colpi di pistola in aria in altri luoghi della città.

Il Daspo

Il Questore della Provincia Paolo Sartori, in considerazione dei profili di pericolosità manifestati dalle condotte dei due ragazzi e in ragione dei precedenti a loro carico, ha disposto nei loro confronti l’applicazione del cd. DASPO “fuori contesto”, ossia il divieto di accesso ai luoghi ove si svolgono le manifestazioni sportive.