Spaccio: scattano le manette per un 32enne, applicato il Daspo Willy.
In manette un 32enne per spaccio
Nel tardo pomeriggio di lunedì 7 luglio 2025 gli agenti della Polizia di Stato del Commissariato del Carmine hanno arrestato un 32enne cittadino di origini nigeriane già noto alle Forze dell’Ordine, con numerosi precedenti penali e/o di polizia in materia di spaccio e detenzione di sostanze stupefacenti.
Nello specifico i Poliziotti, durante le consuete attività operative di Prevenzione Generale e di Controllo del Territorio, volte a prevenire e reprimere episodi di microcriminalità diffusa, mentre transitavano nei pressi della Stazione Ferroviaria, hanno notato due giovani stazionare all’esterno di un Bar del Centro Cittadino con atteggiamento sospetto i quali, alla vista della Volante, hanno cercato di dileguarsi per evitare di essere fermati.
Si rifiutano di collaborare
Il loro comportamento anomalo non è sfuggito ai Poliziotti i quali hanno immediatamente provveduto a controllarli. I due soggetti, entrambi cittadini nigeriani e sprovvisti di un documento identificativo, fin da subito hanno assunto un atteggiamento ostile e poco collaborativo.
Nello specifico, uno dei due ha cercato di nascondere tre pacchetti di sigarette sotto l’autovettura di servizio ma questi sono stati prontamente recuperati dagli Agenti. Al loro interno sono stati trovati 35 grammi di droga di tipo hashish, suddivisi in 15 involucri di alluminio.
I Poliziotti hanno quindi effettuato una perquisizione personale a carico dei due: ad essere rinvenuti 7 involucri in alluminio riconducibili all’attività di spaccio e 95 euro in contanti, poi sottoposti a sequestro. I due soggetti sono stati quindi condotti presso gli Uffici della Questura di Brescia per le operazioni di foto-segnalamento ed esecuzione del Narcotest e pesatura della droga.
Scattano arresto e denuncia
Al termine degli atti di Polizia Giudiziaria, uno dei soggetti è stato arrestato per reato di spaccio di sostanze stupefacenti e, insieme a colui che lo accompagnava, denunciato in stato di libertà per mancata esibizione dei documenti identificativi.
Daspo Willy
In considerazione di quanto accaduto e dei precedenti emersi a suo carico, il Questore della Provincia di Brescia Paolo Sartori ha emesso nei suoi confronti un Ordine di Accompagnamento e Trattenimento presso il Centro Permanenza per i Rimpatri (CPR) di Torino in attesa di essere imbarcato quanto prima su un volo diretto nel Paese di Origine. Il Questore inoltre disposto nei suoi confronti, la Misura di Prevenzione Personale del Divieto di Accesso per 3 anni (c. d. “DASPO WILLY”) agli Esercizi Pubblici del Capoluogo.