il caso

Spaccio: in manette un 23enne dopo essersi dato, invano, alla fuga

Il questore ha disposto un ordine di allontanamento dal territorio nazionale

Spaccio: in manette un 23enne dopo essersi dato, invano, alla fuga
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Spaccio: in manette un 23enne dopo essersi dato, invano, alla fuga.

23enne in manette per spaccio

Nel tardo pomeriggio di ieri (venerdì 27 giugno 2025) gli agenti della Polizia di Stato del Commissariato del Carmine a Brescia ha arrestato S.M.: si tratta di un 23enne cittadino tunisino già noto alle Forze dell'Ordine con precedenti penali e/o di Polizia per reati di varia natura e gravità. Nello specifico i poliziotti, impiegati in un servizio mirato alla prevenzione e repressione del fenomeno dello spaccio di sostanze stupefacenti, mentre transitavano nei pressi della Stazione Metro in zona di San Faustino, hanno notato il giovane transitare a bordo di una bicicletta in direzione del Centro Cittadino.

I Poliziotti hanno intimato l'alt al soggetto il quale, tempestivamente, ha abbandonato la bici dandosi alla fuga: il giovane si è quindi diretto in direzione  dell’accesso al cortile della facoltà di Giurisprudenza dell’Università di Brescia. Gli agenti sono quindi riusciti ad intercettarlo e lo hanno beccato nel mentre nascondeva nella vegetazione del cortile un contenitore di plastica colorato. L’uomo, fin da subito poco collaborativo con un atteggiamento estremamente nervoso ed ostruzionistico, è stato prontamente fermato, bloccato ed identificato.

Successivamente è stato recuperato il contenitore con all'interno 15 involucri di cellophane  termosaldato contenente dosi di cocaina pronte per lo spaccio.

Allontanato dal territorio nazionale

Il soggetto è stato condotto negli Uffici della Questura di Brescia per le operazioni di foto-segnalamento ed esecuzione del Narcotest e pesatura della droga. Quanto rinvenuto è stato posto sotto sequestro. Al termine degli atti di Polizia Giudiziaria, pertanto, S.M è stato dichiarato in stato di arresto per il reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti, e trattenuto presso le Camere di Sicurezza della Questura a disposizione della Procura della Repubblica. In considerazione di quanto accaduto e dei precedenti a carico del soggetto arrestato, il Questore della Provincia di Brescia Paolo Sartori ha emesso un Ordine di Allontanamento dal nostro Territorio Nazionale.

“La prevenzione e la repressione dello spaccio di sostanze stupefacenti è di fondamentale importanza nell’azione di Polizia al fine di sottrarre alle organizzazioni criminali le fonti di sostentamento illecito – ha evidenziato il Questore Sartori –. In tal modo, inoltre, si pone un argine al dilagare del micro-spaccio di piazza che genera non solo un incremento dei reati predatori finalizzati all’ottenimento del denaro per acquistare le dosi, ma anche un diffuso sentimento di insicurezza nei cittadini”.