Pubblicato:
Aggiornato:
I carabinieri della Stazione di Manerbio hanno posto agli arresti domiciliari un 21enne marocchino, in regola con la posizione sul soggiorno, nullafacente, censurato.
L’inchiesta ha consentito di bloccare una fitta rete di spaccio di sostanze stupefacenti, quali hashish e marijuana. Il giovane era diventato pusher di spicco per lo spaccio ai giovanissimi. I vari scambi, accertati da luglio del 2017 ad oggi, avvenivano nei luoghi di ritrovo come la piazza della chiesa, la piazza del cinema, il parco Comunale o il parcheggio del centro commerciale ed hanno coinvolto circa una trentina di ragazzi tutti giovanissimi di circa vent’anni ma anche minorenni.
L’Ordinanza è stata eseguita stamane.
Torna alla Home Page www.primabrescia.it