Spacciavano cocaina nei locali del Garda, coppia denunciata

Spacciavano cocaina nei locali del Garda, coppia denunciata
Pubblicato:

I due giovani, la venticinquenne ivoriana, censurata, P.R. in locali della provincia, insieme al trentaquattrenne., albanese, nullafacente, erano balzati all’attenzione dei Carabinieri avuta notizia che erano dediti allo spaccio di cocaina tra i locali del lago di Garda. Del resto, la loro iniziativa è a poco a poco diventata una piccola impresa e i loro spostamenti e consegne una necessità quotidiana. È così che l’abitudine allo smercio li ha resi disinvolti e non sufficientemente accorti nei loro traffici. Infatti, l’idea di utilizzare per le loro consegne autovetture sempre diverse e intestate ad altri non è bastata per sottrarsi alle indagini che i carabinieri, partiti da quell’informazione, avevano intrapreso.

Dopo una settimana di appostamenti, nel corso di uno di questi, i militari riconoscevano alla guida di un’autovettura la ragazza che fermavano, cogliendo l’occasione di un controllo alla circolazione stradale, per identificarla compiutamente.

In tale circostanza, la stessa risultava priva di qualsiasi documento e, vista la sua agitazione e la conoscenza delle sue attività illecite decidevano che era indispensabile approfondire il controllo. Infatti, nella ricerca di detti documenti, presso il suo domicilio i carabinieri presentatisi con le dovute accortezze, sorprendevano il suo socio mentre tentava di liberarsi di un sacchetto contenente 45 grammi di cocaina lanciandola dalla finestra. L’appartamento in cui i due vivevano in uno stato di completo degrado è stato sottoposto a perquisizione rinvenendosi materiale vario per confezionamento delle dosi di droga e la somma di 700 € circa, suddivisa in banconote vario taglio. Intanto giungeva proprio in quel frangente la telefonata di un terzo soggetto, albanese ventunenne, abitante in Desenzano, il quale riferiva di essere in attesta per consegnare la sua auto. Scattava così anche per questi il controllo e la perquisizione che portava al sequestro di qualche grammo di cocaina e di hashish nonché la sua denuncia in stato di libertà per l’attività contestata.

Denunciata per guida senza patente la donna che è risultata completamente sprovvista di tale documento.

Nella convalida dell’arresto, disposta la mattinata successiva, il Giudice del Tribunale ha disposto gli arresti domiciliari per la donna e l’obbligo di firma per l’uomo, in attesa del processo fissato per il prossimo 20 novembre.

 


Seguici sui nostri canali