Sostanze stupefacenti e immigrazione clandestina nell'ex Grand Hotel
I controlli hanno riguardato diverse strutture ormai dismesse e ormai sedi di rifugio per senzatetto e clandestini
Non più un Grand Hotel, ma il rifugio di senza tetto e clandestini oltre che il luogo per nascondere la droga.
Sostanze stupefacenti e immigrazione clandestina nell'ex Grand Hotel Terme
Nella mattinata del 4 agosto, i Carabinieri della Compagnia di Breno supportati dal Nucleo Cinofili della Stazione CC Polizia Militare Aeronautica Militare del 6° Stormo di Ghedi hanno effettuato un servizio di controllo straordinario del territorio finalizzato al contrasto di sostanze stupefacenti e immigrazione clandestina, che ha interessato la bassa valle, in particolar modo il comune di Darfo Boario Terme.
Nella circostanza sono state controllate alcune strutture turistiche oramai dismesse, tra le quali l’ex albergo “Grand Hotel Terme”, sito nel centro cittadino e sede di rifugio per senzatetto e clandestini, dove i militari, collaborati dai cani del nucleo cinofili, hanno rinvenuto, all’interno di un borsone nascosto tra i rifiuti, circa mezzo kilo di sostanza stupefacente tra cocaina e hashish già preconfezionata in numerose dosi e destinata al commercio locale, nonché circa 2.000 euro di denaro contante provento dell’attività illecita.