«Un giovane tifoso del Brescia massacrato a manganellate che finisce in coma. I medici lo danno per spacciato: se ce la farà a sopravvivere, dicono ai genitori, “sarà un vegetale”.
Dopo più di un mese di buio, invece, il ragazzo si risveglia. Parla, anche se con molta fatica».
L’inizio del racconto di Paolo lo potete trovare sul numero di Montichiari Week in edicola questa settimana.