Protagonista Aldo Micheloni, presidente dei Pensionati di Palazzolo.
Solidarietà dalla Cina per i palazzolesi
“Sono stato in Cina varie volte per lavoro e nel corso degli anni ho avuto modo di conoscere e frequentare diverse persone – ha raccontato Micheloni – Con alcune di esse nel tempo si è instaurato un rapporto di stima e amicizia, ancor oggi duratura nonostante la distanza e mantenuta viva tramite i social. Hu Michela, che è stata la mia interprete , con l’inizio dell’epidemia del Covid 19, mi ha chiamato per chiedere informazioni perché in Cina quotidianamente parlavano dell’emergenza di Bergamo e Brescia e molti conoscenti la stavano chiamando per avere mie notizie”. In tanti si sono interessati della drammatica situazione della nostra provincia, anche persone che avevano già vissuto da vicino il rapporto con la pandemia. “In particolare Xion Bincai che abita a Wuhan, quando ha saputo della difficoltà di reperire mascherine si è adoperato per farmele avere”. Ma spedire materiale da quella città non era per nulla facile. Anzi impossibile. “Non potendomele spedire da Wuhan perché isolata si è adoperato per contattare Yin a Ningbo (nello Zhejiang) affinché procurasse e mi spedisse delle mascherine – ha continuato Micheloni – Me ne hanno inviate 200, che ho provveduto a distribuire a conoscenti e persone che ne avevano bisogno”.
Un gesto di grande cuore
“Sono stato colpito per questo gesto di solidarietà , da parte di persone, che a loro volta si trovavano in una situazione difficile – ha concluso il presidente dei Pensionati – Al di là dei ringraziamenti personali a cui vanno con tutto il cuore, con questa esperienza ho potuto constatare come in determinate situazioni la solidarietà degli amici non ha confini”.
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