Brescia

Soggetto violento alla Facoltà di Giurisprudenza, gli agenti estraggono il Taser e... si calma

Impegnate due pattuglie della Polizia di Stato.

Soggetto violento alla Facoltà di Giurisprudenza, gli agenti estraggono il Taser e... si calma
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Nella tarda mattinata di mercoledì 1 giugno, un equipaggio Volante della Questura di Brescia per la segnalazione di un a persona molesta è intervenuto  alla Facoltà di Giurisprudenza, in zona Carmine in città a Brescia: qui un quarantenne, già noto alle Forze dell'ordine, in evidente stato di alterazione, nonostante i reiterati inviti degli agenti ad allontanarsi, persisteva nel suo atteggiamento molesto assumendo atteggiamento di sfida nei confronti dei poliziotti, fino a opporre resistenza agli agenti, che lo hanno poi condotto in Questura, per gli adempimenti necessari.

L'intervento

Negli uffici di via Sandro Botticelli è stato chiamato ad intervenire personale del 118, in ragione dell’evidente stato di alterazione del soggetto in questione. Dopo i controlli medici, l'uomo è stato rilasciato nel primo pomeriggio, esaurite le formalità che conseguono alla denuncia per resistenza a pubblico ufficiale. Poche ore dopo è stato richiesto un nuovo intervento dalla facoltà di Giurisprudenza, in Università, in quanto il 40enne aveva minacciato una dipendente, in ragione proprio della precedente richiesta alle Forze dell'ordine, la quale ha sporto immediatamente ai poliziotti querela per tali fatti.

Il Taser

Nuovamente accompagnato in ospedale, l’uomo, che era sempre in stato di alterazione, non ha desistito dal suo comportamento violento, arrivando a tentare di aggredire un' infermiera di turno: a quel punto gli Agenti, diversi da quelli intervenuti in mattinata, hanno estratto il Taser in dotazione e dato corso alle procedure previste dal disciplinare operativo.
Agli agenti non si è reso necessario esplodere alcun dardo né colpire in alcun modo il soggetto, che alla sola vista del dispositivo ha cambiato atteggiamento, abbandonando ogni comportamento aggressivo. Dopo le cure del personale sanitario, l’uomo, che ieri ha impegnato due pattuglie della Polizia di Stato e altro personale, ha potuto fare rientro nel Comune della provincia ove risiede.

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