Soccorso Alpino, quattro interventi sui monti della Valsabbia
Gli operatori sono stati indirizzati anche sulla Cima Meghe, per un escursionista incrodato che non riusciva a proseguire
Dal soccorso sulla Cima Meghe al salvataggio di una 69enne caduta lungo il sentiero: sono quattro gli interventi che tra venerdì 19 luglio 2024, e sabato hanno impegnato gli operatori della Stazione di Valle Sabbia del Soccorso alpino, V Delegazione Bresciana.
Soccorso Alpino, quattro interventi sui monti della Valsabbia
Il primo intervento risale a venerdì, ad Anfo, quando in tecnici del Cnsas della Valsabbia hanno soccorso una persona incrodata a Cima Meghe, a 1600 metri di quota, vicino al Passo del Baremone. L'escursionista si trovava in un canale impervio e non riusciva a proseguire: dopo le operazioni è stato portato in salvo da quattro tecnici della delegazione e dall'elisoccorso di Bergamo. Venerdì sera, invece, è partita una ricerca per una donna che aveva perso l’orientamento nei pressi dell’Eremo di San Michele, comune di Tremosine, ritrovata poco dopo.
Ieri sabato 20 luglio, i soccorsi sono stati indirizzati sul Monte Bruffione, nel Comune di Bagolino, per un 63enne caduto dal sentiero in una zona molto impervia: la prima squadra è stata poi raggiunta da altri tre soccorritori del Cnsas. Dopo la localizzazione dell’infortunato, a circa 2000 metri di quota, in accordo con la centrale è arrivato sul posto l’elisoccorso di Sondrio; sono intervenuti anche i Carabinieri e l'intervento si è concluso positivamente alle 18.
Ultimo intervento sabato sera a Eno, frazione di Vobarno, per una donna caduta sul sentiero a quota 550 metri. L'escurisionista 69enne è stata raggiunta, condizionata da una squadra (otto i tecnici impegnati, con un infermiere Cnsas), recuperata con barella portantina fino al paese, dove c’erano i mezzi avanzati e di base.