Silvia impiegata che, con il suo obiettivo, ama catturare gli attimi.
Silvia Mariani
Il borgo di Soncino regala un’altra perla nel novero dei fotografi amatoriali: Silvia Mariani.
Soncinese, trentasettenne, Silvia inizia la sua carriera d’artista circa un paio d’anni fa, cercando di veicolare la sua grandissima forza espressiva a quella che ormai ella definisce come una vera e propria vocazione. Impiegata, trascorre la sua vita tra il Borgo e Milano, dove lavora come impiegata, sfruttando anche i momenti «morti» della giornata, come molti li definiscono, per coltivare questa sua grande passione. “Scatto molto anche mentre vado al lavoro, essendo pendolare, ho parecchio tempo e materiale a disposizione – ha raccontato Silvia-. Mi piace catturare un attimo particolare, a volte divertente, a volte malinconico, mi piace giocare con la luce. La luce è fondamentale”.
Il suo stile
Impegnata maggiormente rivolgendosi allo stile della Street Photography, Silvia incanala la sua esperienza di vita con la bellezza e la raffinatezza della rappresentazione della vita quotidiana, della vita che noi tutti possiamo vedere e percepire fuori dalle nostre case.
Una bellezza che deriva dall’originalità, da come ogni artista sa definire a suo modo, attraverso uno scatto, la realtà che lo circonda, rendendo eterno un battito d’ali di una farfalla.
Nonostante il recentissimo approccio alla fotografia, Silvia ha avuto occasione di mostrare le proprie opere presso l’esposizione «il mostro», tenutasi presso la Tevere Gallery di Roma lo scorso ottobre, ponendo già in programma un’altra mostra, tutta personale, il prossimo aprile presso la Filanda di Soncino.
Pur non essendo ancora dotata di un sito internet, le opere di Silvia possono essere ammirate su Facebook ed Instagram sui profili silvia050780.