Si fingeva idraulico e derubava le abitazioni degli anziani, arrestato
L’uomo è stato tradotto nella Casa Circondariale di Brescia.
In manette per truffa.
Si fingeva idraulico
I fatti risalgono alla primavera di quest'anno: l'uomo ha depredato le case di molti anziani residenti a Brescia, nelle quali si introduceva fingendosi solitamente un idraulico, il cui intervento presentava abilmente come necessario per pretesi guasti idonei ad arrecare gravi disagi o danni.
Bresciano e pluripregiudicato
Così subdolamente guadagnatosi l’accesso nelle abitazioni private, lo spregiudicato ladro (bresciano anch’egli e pluripregiudicato) ha sottratto monili, denaro ed effetti personali dei malcapitati, dandosi a precipitosa fuga. In una di queste occasioni, però, era stato arrestato dalla Volante della Questura di Brescia e conseguentemente sottoposto agli arresti domiciliari.
Molteplici gli episodi a suo carico
L’attività investigativa spiegata successivamente dal personale della Squadra Mobile e del Commissariato “Carmine” della stessa Questura ha permesso di accertare le responsabilità dell’uomo in ordine a molti altri episodi criminali, di analoga natura, verificatisi in città in quei giorni.
Tante le denunce da parte delle vittime
Importanti sono state le denunce delle vittime, l’analisi dei sistemi di videosorveglianza della città, nonché l’attenzione ed iniziativa di un vicino di casa che ha fotografato la fuga del criminale da una delle case appena violate.
Sette furti commessi dal ladro
Il meticoloso lavoro investigativo esperito dalla Polizia di Stato ha ricostruito le dinamiche di ben sette furti commessi dal ladro, a carico del quale è stato raccolto un preciso e grave quadro indiziario, sulla cui scorta la Procura della Repubblica di Brescia ha chiesto ed ottenuto, dal Giudice per le Indagini preliminari del locale Tribunale, un’ordinanza di custodia cautelare in carcere. L’uomo è stato così tradotto nella Casa Circondariale di Brescia.
L'invito della Questura di Brescia
La Questura di Brescia, invita chiunque avesse subito fatti della stessa natura a segnalarlo telefonicamente o tramite la seguente pec: urp.quest.bs@pecps.poliziadistato.it.
Cose da non fare
Non aprite la porta di casa a sconosciuti anche se vestono un’uniforme o dichiarano di essere dipendenti di aziende di pubblica utilità - raccomandano dalla Polizia di Stato - Verificate sempre con una telefonata da quale servizio sono stati mandati gli operai che bussano alla vostra porta e per quali motivi. Se non ricevete rassicurazioni non aprite per nessun motivo. Ricordate che nessun Ente manda personale a casa per il pagamento delle bollette, per rimborsi o per sostituire banconote false date erroneamente. Per qualunque problema e per chiarivi qualsiasi dubbio non esitate a chiamare il numero unico di emergenza 1 1 2 e richiedere l’intervento di una pattuglia.