Si finge minorenne davanti alla Locale: con lui nove dosi di cocaina

Si finge minorenne davanti agli agenti della Polizia Locale: aveva con se nove dosi di cocaina e 1.250 euro in contanti.

Gli agenti hanno agito a seguito di numerose segnalazioni

É successo nel tardo pomeriggio di venerdì 24 marzo 2023, quando, in seguito al alcune segnalazioni da parte dei residenti, gli agenti della Polizia Locale di Ghedi sono entrati in un bar al limitare del centro, dove da alcuni giorni si verificava un via vai sospetto. L’ingresso degli agenti ha generato immediatamente un improvviso fuggi fuggi di alcuni giovani che si trovavano nel locale, all’interno del quale c’era un gruppo di persone intento a giocare a carte ed alcuni clienti al banco impegnati nelle loro consumazioni.

L’inattesa e repentina reazione del gruppo di giovani, che hanno cercato di sottrarsi al controllo, è stata notata dagli agenti della Polizia Locale, che avevano già preventivamente individuato una persona di loro interesse. Con prontezza gli agenti intervenuti nel bar sono riusciti a fermare sul nascere il tentativo di fuga dell’individuo, che, dopo aver visto bloccare la sua corsa e non riuscendo a divincolarsi, ha cercato, inutilmente, di sbarazzarsi anche di nove dosi di cocaina, subito individuate e recuperate dagli operatori della Polizia Locale.

Si finge minorenne

In un primo momento la persona fermata, che è risultata in possesso anche di 1.250 euro in contanti, ritenuti frutto dell’attività di spaccio, ha dichiarato di essere minorenne. Pur nutrendo forti dubbi in proposito, gli agenti del comandante Enrico Cavalli hanno seguito l’iter previsto in casi del genere, effettuando gli accertamenti auxologici all’Ospedale di Montichiari. Com’era facilmente prevedibile, tali accertamenti hanno confermato la simulazione e la maggiore età dell’individuo per il quale, però, non sono terminate qui le sgradite sorprese.

Ulteriori approfondimenti, in effetti, hanno fatto emergere l’identità di B.T., che è risultato essere un cittadino extracomunitario marocchino privo di permesso di soggiorno. Dopo aver trascorso la notte negli uffici della Polizia Locale di Ghedi, in attesa dell’esito definitivo del fotosegnalamento effettuato presso la compagnia dei Carabinieri di Verolanuova, B.T. è stato denunciato a piede libero per il reato di detenzione di stupefacenti a fini di spaccio e posto a disposizione della Questura di Brescia per l’avvio delle pratiche di espulsione dal territorio nazionale.

“Ancora una volta – è il commento del sindaco Federico Casali – possiamo prendere atto dell’esito positivo dei controlli sul territorio che vengono effettuati dagli agenti della Polizia Locale guidati dal comandante Enrico Cavalli. Un plauso dunque alla loro professionalità ed al loro impegno, ma mi preme sottolineare in particolare l’esito, estremamente efficace, della collaborazione con la popolazione. Un rapporto di vicinanza e di fiducia tra la Polizia Locale e la comunità di Ghedi può permettere obiettivi davvero preziosi per tutti gli abitanti”.