Attenzione alla truffa!

Si finge delle Forze dell’Ordine e ruba gioielli in un appartamento a Brescia

Non potrà fare ritorno a Brescia per i prossimi quattro anni

Si finge delle Forze dell’Ordine e ruba gioielli in un appartamento a Brescia

Si finge delle Forze dell’Ordine e ruba gioielli in un appartamento a Brescia.

Furto in un appartamento a Brescia

I fatti risalgono allo scorso fine settimana: nel corso del pattugliamento nelle strade vicine al luogo nel quale, tramite il 112 Nue, era stato segnalato il furto, le volanti hanno notato un individuo il quale, con fare sospetto, aveva imboccato una strada laterale tentando di disfarsi di una grossa borsa lanciandola all’interno di un giardino privato.

Un’azione che, di certo, non è passata inosservata ai poliziotti i quali sono tempestivamente intervenuti per recuperare la sacca all’interno della quale sono stati trovati alcuni gioielli rubati poco prima. Sono poi riusciti anche a bloccare il ladro, un 39enne residente a Napoli con numerosi precedenti penali, con lui la refurtiva del valore complessivo di 20mila euro che è stata subito restituita alla vittima.

Si finge delle Forze dell’Ordine: il modus operandi

Il 39enne è stato arrestato per il reato di furto in abitazione: gli accertamenti hanno permesso di ricostruire le modalità impiegate. Un complice della persona arrestata aveva telefonato alla vittima fingendosi un appartenente alle forze dell’ordine. Il soggetto in questione aveva riferito che era in atto un’attività investigativa in base alla quale almeno un convivente avrebbe dovuto presentarsi in un determinato ufficio di Polizia. La vittima, nel frattempo, sempre in contatto telefonico con tale persona, è stata raggiunta in casa dal finto collaboratore delle Forze dell’Ordine il quale, gli ha ordinato di mostrare tutti i gioielli custoditi in casa per una verifica, gioielli dei quali si è impossessato per poi allontanarsi.

Cadere nella trappola non è difficile: i malviventi, infatti, usano tecniche particolarmente avanzate di ingegneria informatica con cui simulano chiamate che paiono riconducibili ai centralini delle questure, dei carabinieri, della Guardia di Finanza, della Polizia Locale o anche di Istituti bancari o postali. Una delle strategie più insidiose adottata da questi malviventi consiste nel tenere occupate le linee telefoniche dell’abitazione, impedendo così alla vittima di comunicare con i familiari o con le Forze dell’Ordine per verificare la veridicità di quanto accaduto.

La misura

Il Questore della Provincia di Brescia Paolo Sartori, ha emesso nei confronti del soggetto in questione la misura del foglio di via obbligatorio con divieto di far ritorno nel comune di Brescia per i prossimi quattro anni. In caso di violazione del Provvedimento del Questore, il soggetto potrà essere condannato sino ad 1 anno e mezzo di reclusione e alla multa di 10mila euro.

“I reati perpetrati con mezzi fraudolenti rappresentano forme criminali particolarmente odiose, poiché colpiscono le vittime generando in loro uno stato di ansia e rendendole in tal modo indifese ed incapaci di reagire – ha evidenziato il Questore Sartori –. Per questo motivo la Polizia di Stato è da sempre attenta riguardo a questi fenomeni delinquenziali, e le iniziative di informazione e sensibilizzazione sull’argomento, attuate ormai da tempo in ambito nazionale, sono particolarmente efficaci nel contribuire ad accrescere il livello di consapevolezza, fornendo nel contempo alle potenziali vittime un efficace contributo per consentire loro di riconoscere comportamenti fraudolenti e denunciarli tempestivamente”.