Sgarbi: «Mi candido sindaco a Sirmione»
Ho già preso contatto con gli esponenti politici della città, fra i quali l’ex sindaco, ora consigliere regionale, Alessandro Martinzoli, e l’assessore alla cultura della Regione Lombardia, Stefano Bruno Galli, che mi hanno manifestato solidarietà per l’aggressione di Sutri e disponibilità per il nuovo progetto»

Vittorio Sgarbi: «Mi candido sindaco a Sirmione».
Sgarbi
Dopo poco più di due mesi dalla sua elezione a sindaco di Sutri in provincia di Viterbo il critico d'arte lascia la sua carica. La sua intenzione però è di non lasciare il mondo della politica e candidarsi in primavera 2019 a sindaco di Sirmione. Il comune di Sirmione continua con la giunta ma senza sindaco da quando Alessandro Mattinzoli è stato eletto assessore regionale lo scorso marzo.
Candidatura
«Le mie dimissioni da sindaco di Sutri sono irrevocabili per la piena consapevolezza della impossibilità di potere governare democraticamente in un paese dominato da infiltrazioni fasciste con arroganza e in mancanza di visione, subordinata a interessi particolari - si legge sulla nota emessa ieri dallo stesso Sgarbi - Per questo ho scelto di candidarmi sindaco di Sirmione, città che ha bellezze non inferiori a Sutri, ma una reale propensione allo sviluppo culturale e turistico. Ho già preso contatto con gli esponenti politici della città, fra i quali l’ex sindaco, ora consigliere regionale, Alessandro Martinzoli, e l’assessore alla cultura della Regione Lombardia, Stefano Bruno Galli, che mi hanno manifestato solidarietà per l’aggressione di Sutri e disponibilità per il nuovo progetto».