Sfugge all'aguzzino e lo denuncia alla polizia
Il 24enne non riusciva ad accettare la fine della loro relazione e l'ha sequestrata. Lei lo ha convinto a lasciarla andare e ha confessato tutto.
Sfugge all'aguzzino e lo denuncia alla polizia: il gesto coraggioso di una donna vittima di violenza.
Sfugge all'aguzzino e lo denuncia
Lo scorso venerdì, la polizia di stato di Brescia ha arrestato un cittadino nigeriano di 24 anni. A suo carico sono stati raccolti gravi
indizi in ordine ai reati di sequestro di persona, stalking e lesioni personali. Questi sono stati commessi ai danni della sua ex fidanzata, anche lei di origini nigeriane, ma residente in Italia da alcuni anni. L’ordinanza di custodia cautelare in carcere è stata emessa dal GIP Paolo Mainardi, su richiesta del P.M. Katia Bressanelli.
Costretta a una relazione indesiderata
L’uomo non aveva accettato la scelta della donna di interrompere la loro relazione sentimentale. Allora aveva assunto nei confronti della vittima un atteggiamento persecutorio e violento, culminato, a metà ottobre, con un vero e proprio sequestro di persona. La ragazza, infatti, minacciata con un coltello, era stata costretta a seguire l’ex fidanzato all'interno del suo appartamento. Lì era rimasta l’intera notte, durante la quale aveva subito insulti, percosse e minacce per costringerla a riprendere la relazione. Solo la mattina era riuscita ad ottenere il permesso di allontanarsi della casa ed incontrando una volante della Polizia aveva immediatamente denunciato ai poliziotti
la sua storia. Da qui sono partire le indagini, poi affidate alla sezione specializzata della Squadra Mobile.
L'arresto
L’uomo aveva continuato nel suo atteggiamento persecutorio. Avendo appreso della denuncia a suo carico aveva anche tentato di costringere la vittima a ritirarla accompagnandola in Questura. L’incubo per la giovane nigeriana, grazie al tempestivo intervento della Magistratura e della polizia di stato, è finito proprio alla vigilia della giornata mondiale contro la violenza delle donne. Infatti, venerdì, è stato emesso l'ordine di arresto.