GUARDIA DI FINANZA

Sfruttamento della manodopera, quattro fabbriche sotto sequestro nel Bresciano

L'operazione ha permesso di identificare 71 lavoratori stranieri, di cui 35 impiegati in condizioni di sfruttamento: cinque le denunce

Sfruttamento della manodopera, quattro fabbriche sotto sequestro nel Bresciano

Sfruttamento della manodopera, la Guardia di Finanza pone sotto sequestro quattro fabbriche nel bresciano.

Sfruttamento della manodopera, quattro fabbriche sotto sequestro nel Bresciano

L’operazione della Guardia di Finanza, per contrastare il fenomeno del lavoro sommerso, ha portato al controllo 9 realtà attive nel settore del confezionamento di capi di abbigliamento dislocate su tutta la Provincia di Brescia. Le attività di polizia economico-finanziaria, svolte con l’ausilio di personale dell’ATS Brescia, hanno portato a identificare 71 lavoratori stranieri, di cui 35 impiegati in condizioni di sfruttamento nei 4 opifici poi sottoposti a sequestro.  Nello specifico, all’esito dei controlli svolti è stato accertato che i lavoratori, tre dei quali irregolari sul territorio dello Stato, percepivano uno stipendio non in linea con i contratti collettivi nazionali e al di sotto della soglia di povertà. Inoltre, i soggetti lavoravano e vivevano in condizioni alloggiative degradanti e fatiscenti.

Cinque persone sono state denunciato alla Procura per intermediazione illecita e sfruttamento del lavoro, mentre i relativi opifici sono sottoposti a sequestro preventivo d’urgenza per impedire che proseguisse l’attività di sfruttamento. Complessivamente, le attività ispettive hanno permesso di accertare l’impiego 17 lavoratori “in nero”, 4 “irregolari” e di denunciare tre soggetti  per ingresso e soggiorno illegale nel territorio dello Stato.