Sfonda la porta dei vicini e accoltella il figlio 16enne: arrestato
L'uomo è stato subito bloccato dai carabinieri, che lo hanno arrestato. Ora si trova piantonato al Civile, in attesa della convalida.
Quello vissuto da una famiglia di origine pakistana nella notte di Halloween è stato un incubo, nel senso letterale della parola. Il dirimpettaio nel mezzo della notte ha dato in escandescenze e, dopo aver sfondato la porta della loro abitazione, si è scagliato contro i genitori e poi contro uno dei figli che, per fortuna, non ha riportato lesioni gravi.
Sfonda la porta dei vicini e accoltella il figlio 16enne: arrestato
Attimi di terrore per un'intera famiglia di Ospitaletto, che nella notte tra domenica e lunedì si è trovata a doversi barricare in camera da letto per sfuggire alla furia del vicino di casa, un senegalese 37enne. L'uomo, brandendo un coltello è riuscito a ferire il figlio di 16 anni.
Erano le 4.30 circa quando il 37enne, dirimpettaio della famiglia pakistana nella palazzina di via Vittorio Veneto, dopo grida, insulti e minacce, si è scagliato contro la porta dell'appartamento dei vicini con violenza. Padre, madre e tre figli minorenni stavano dormendo quando si sono praticamente ritrovati il vicino in camera da letto. Per cercare di sfuggire alla sua ira e mettersi in salvo si sono barricati nelle due camere, ma l'uomo si è lanciato anche contro la porta a vetri della stanza dei figli. Dopo averla infranta, ha raggiunto il 16enne e si è scagliato contro di lui con una sferzata di coltello. Il giovane, spaventato e sanguinante a causa della ferita alla spalla, è riuscito a divincolarsi e a scappare in strada per chiedere aiuto, mentre nel frattempo i genitori sono riusciti a chiamare il 112.
Immediatamente sul posto si sono precipitati i carabinieri della Sezione Radiomobile della Compagnia di Chiari, che hanno trovato il 37enne lungo via Padana Superiore, poco distante dalla palazzina teatro degli eventi, con in mano il coltello utilizzato per l'aggressione, forse alla ricerca del giovane ferito. I militari lo hanno subito immobilizzato e arrestato per violenza privata e lesioni aggravate, violazione di domicilio e minacce a pubblico ufficiale.
Sul posto sono intervenuti in codice giallo anche i soccorritori, che hanno medicato il 16enne per poi portarlo al Civile per i controlli del caso e i punti alla spalla. Le lesioni sono state giudicate guaribili in dieci giorni. Al Civile anche il 37enne arrestato, che si trova piantonato in Psichiatria in attesa della convalida.
Nessuno, nemmeno tra i vicini, è stato in grado di capire cosa abbia spinto l'uomo a compiere un gesto simile. Tra la famiglia aggredita e il 37enne non ci sono segnalazioni di liti o screzi avvenuti in precedenza. Starà ora ai carabinieri della Sezione Radiomobile di Chiari ricostruire l'esatta dinamica di quanto accaduto per cercare di risalire alle possibili cause di una tale furia.