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L'operazione
Servizio straordinario di controllo nel Bresciano: 400 persone e 300 veicoli controllati
Scattano le manette ai polsi di una 28enne a Castel Mella, un furto sventato a Lonato del Garde e un tentativo di truffa del "finto carabiniere" a Verolavecchia
Servizio straordinario di controllo nel Bresciano: 400 persone e 300 veicoli controllati.
Nel Bresciano servizio straordinario di controllo
Un servizio di controllo straordinario del territorio di Brescia e provincia è stato messo a punto da parte del Comando provinciale dei carabinieri di Brescia nelle giornate di mercoledì 13 e giovedì 14 novembre 2024. Ad essere coinvolte tutte le circoscrizioni dei Comandi Compagnia della provincia di Brescia. In particolare, i militari dei Comandi Stazione e del Nucleo Radiomobile delle Compagnie di Brescia, Breno, Chiari, Desenzano, Gardone, Verolanuova, Salò, coadiuvati da personale in borghese.
L'operazione ha previsto posti di blocco lungo le principali arterie stradali e nei centri abitati, finalizzati al contrasto dei reati predatori e in particolare dei furti in abitazione.Durante il servizio sono stati controllate oltre 400 persone, circa 300 veicoli e alcuni esercizi pubblici.
Nel dettaglio
A Castel Mella sono scattate le manette ai polsi di una donna autrice di un furto: la 28enne di origine bulgara aveva sottratto 350 euro in contanti dalla borsa di un’anziana signora all’interno di un supermercato. I militari del Radiomobile di Brescia hanno prontamente fermato la donna restituendo la somma all’anziana signora. L’arresto è stato convalidato nel corso di questa mattina (venerdì 15 novembre 2024), con applicazione della misura cautelare del divieto di dimora nella provincia di Brescia;
É stato poi sventato un furto sul Garda, nella fattispecie a Lonato: l’Aliquota operativa e i militari della Stazione Carabinieri di Desenzano hanno localizzato nel centro abitato una vettura segnalata in precedenza perché utilizzata da soggetti dediti a furti i quali, a piedi, si stavano aggirando per le vie del paese. I soggetti, alla vista dei militari, hanno desistito e si sono dati alla fuga facendo perdere le tracce. Le ricerche sono tuttora in corso;
Nella Bassa Bresciana, a Verolavecchia (frazione Monticelli d'Oglio) è stato invece segnalato un tentativo di truffa ai danni di un'anziana signora. La stessa era stata contattata telefonicamente da un finto maresciallo dei carabinieri che le richiedeva denaro per il figlio. I complici, già avvicinatisi all’abitazione della donna, si sono dati alla fuga.
