Servizio ad "Alto Impatto" in stazione e zone critiche: 200 persone identificate

Servizio ad "Alto Impatto" in stazione e zone critiche: 200 persone identificate.

Servizio ad "Alto Impatto" in città a Brescia

Nella serata di martedì 27 agosto 2024 in città a Brescia ha avuto luogo un servizio interforze ad "Alto Impatto" nella zona della stazione ferroviaria e nelle zone oggetto di esposti da parte dei cittadini. A prendervi parte la Polizia di Stato, i Carabinieri e la Polizia Locale con il supporto di un'unità cinofila così come la Guardia di Finanza. Si tratta di un'operazione che rientra nel solco delle azioni straordinarie messe a punto successivamente a riunioni del Comitato Provinciale per l'Ordine e la Sicurezza Pubblica. 

Cosa è emerso

Ad essere identificate sono state oltre 200 persone, 5 gli esercizi commerciali controllati e 25 i veicoli. 5 le violazioni del codice della strada registrate.

Scattano le manette per spaccio

Nel corso di un controllo all'interno di un bar, gli agenti della Polizia di Stato hanno notati un giovane il quale, con atteggiamento che ha insospettito gli stessi, stava tentando di allontanarsi gettando a terra un involucro. Successivi controlli hanno evidenziato che al suo interno erano occultati 20 grammi di hashish. Gli agenti hanno quindi sequestrato anche l'appartamento del soggetto, all'interno del quale è stata ritrovata altra sostanza stupefacente e quindi posto sotto sequestro.

Per lui sono scattate le manette per possesso di stupefacente ai fini di spaccio, nei suoi confronti una denuncia all'Autorità Giudiziaria in quanto risultato irregolare sul territorio nazionale. Sempre nei suoi confronti il Questore ha inoltre emesso un provvedimento di Daspo urbano: in base a ciò al soggetto è ora vietato frequentare gli esercizi nella zona in cui è stato sorpreso in possesso di stupefacente.

Utensili edili, altra denuncia

Ma non è tutto! All'interno della stessa abitazione, sono stati rinvenuti alcuni utensili di proprietà di un altro inquilino: trapani e altri strumenti per l'edilizia. Alcuni di questi risultavano ancora confezionati. La cosa certa è che del possesso non è stata fornita giustificazione alcuna. L'inquilino è stato quindi denunciato per ricettazione.