Sequestrati tre capannoni dello stabilimento chimico Caffaro di Brescia. Ad apporre i sigilli i Carabinieri forestali della città.
Sequestrati tre capannoni dello stabilimento chimico Caffaro
Ieri a Brescia i militari del gruppo Carabinieri forestale di brescia, in collaborazione con il personale Arpa del dipartimento di Brescia hanno dato esecuzione a un decreto di sequestro probatorio delegato dalla Procura di Brescia e relativo a tre capannoni corrispondenti ai reparti “Perborato di sodio”, “Silicato”, “Cloruro ferrico” e “Cloroparaffine” dello stabilimento chimico Caffaro sito in via Nullo, 8.
L’area rientra nei Siti di interesse nazionale (Sin) con decreto del 24 febbraio 2003 del Ministero dell’Ambiente e della Tutela del territorio. Durante le operazioni i militari hanno rinvenuto all’interno di ulteriori capannoni in stato di abbandono numerose cisternette Ibc (Intermediate bulk container) contenenti rifiuti anche pericolosi quali acido solforico diluito, soda esausta, resine e altri, nonché numerosi rifiuti di tipo raee (rifiuti di apparecchiature elettriche ed elettroniche).
I militari pertanto hanno proceduto a un ulteriore sequestro probatorio d’iniziativa con apposizione di sigilli di 25 capannoni e circa un centinaio di cisternette e fusti.

