Guardia di finanza di Brescia

Sequestrati oltre 6mila capi d'abbigliamento non in regola

Comminate sanzioni per oltre 3mila euro.

Sequestrati oltre 6mila capi d'abbigliamento non in regola
Pubblicato:
Aggiornato:

Nel periodo estivo i Reparti della Guardia di Finanza della Provincia di Brescia hanno rafforzato il controllo economico del territorio orientandolo anche al contrasto della commercializzazione di prodotti non rispondenti ai requisiti di sicurezza previsti dalla normativa vigente.

Il sequestro

In questo quadro il Gruppo Brescia ha eseguito un sequestro amministrativo d’iniziativa di 6.054 capi di abbigliamento femminili, commercializzati in città da un grossista di origine cinese in apparente violazione delle disposizioni previste da Regolamento C.E. 1007/2011 e del D.lgs. 206/2005. In particolare, i prodotti, costituiti da camicie, abiti, pantaloni, gonne e maglie sono risultati privi di idonea etichettatura recante il nome o la ragione sociale dell’importatore o del produttore e l’indicazione corretta della composizione fibrosa dei tessuti utilizzati.

Controlli quotidiani

Per tali violazioni, oltre al sequestro amministrativo dei capi di abbigliamento, sono state contestate al grossista sanzioni per oltre 3.300 euro. Il servizio si inserisce nel più vasto contesto operativo riguardante il libero e corretto esercizio del commercio. In questo caso la vendita di prodotti non sicuri, oltre a danneggiare i consumatori, intaccano il mercato sottraendo opportunità e lavoro alle imprese che rispettano le regole. In tale ottica la Guardia di Finanza opera ogni giorno per garantire la tutela della leale concorrenza di mercato e la salute dei consumatori.

foto3
Foto 1 di 3
foto2
Foto 2 di 3
foto1
Foto 3 di 3
Seguici sui nostri canali