Nel Bresciano

Sequestrate due tonnellate di botti illegali: un arresto e sei persone denunciate

La Guardia di Finanza ha effettuato controlli su due attività e nei confronti di privati cittadini

Sequestrate due tonnellate di botti illegali: un arresto e sei persone denunciate
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Una maxi operazione della Guardia di Finanza volta a intensificare i controlli su produzione, commercio e detenzione di artifici pirotecnici che ha portato all'arresto di una persona e altre sei denunce.

Sequestrate due tonnellate di botti illegali

Tra Brescia e Nave, in due diversi esercizi commerciali sono state sequestrate due tonnellate di botti illegali. L’attività di prevenzione della Guardia di Finanza del Gruppo di Brescia, a seguito di una serie di controlli e ispezioni in vista delle feste di fine anno, ha fatto emergere fuochi d'artificio messi in vendita senza i titoli autorizzatori e in assenza delle tutele di conservazione previste per garantirne la detenzione in condizioni di sicurezza (in quanto conservati accanto a materiali altamente infiammabili e in quantità superiori a quelle consentite).

Controlli ai privati

Inoltre, nel corso di controlli a a privati cittadini, le investigazioni hanno portato al sequestro di 52 ordigni artigianali, in quattro differenti dimore, che il personale specializzato della Polizia di Stato hanno ritenuto "dal potenziale micidiale per le persone e per la sicurezza pubblica".

Un arresto e sei persone denunciate

Al termine dell'attività svolta sono stati deferiti alla Procura della Repubblica sei soggetti, autori a vario titolo di commercio abusivo di materiali esplodenti, dei quali uno è stato arrestato in flagranza di reato e per detenzione e vendita di ordigni esplosivi rudimentali dall'elevata potenzialità esplosiva.

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