Scuola primaria Ungaretti: la soluzione durante i lavori edilizi.
Per i prossimi due anni scolastici
Il Settore Diritto allo Studio del Comune di Brescia ha studiato e messo a punto una soluzione condivisa per accogliere i 260 alunni e alunne delle 12 classi della scuola primaria Ungaretti di viale Piave 44 durante i prossimi due anni scolastici (2025/26 e 2026/27), periodo in cui l’edificio sarà interessato da significativi lavori edilizi: adeguamento sismico e normativo, rinnovamento impiantistico e riqualificazione funzionale degli spazi, con interventi di efficientamento energetico per una scuola più sicura, moderna e sostenibile.
Gli alunni e le alunne delle classi prime e seconde (4 classi per circa 80 bambini e bambine) frequenteranno il plesso della scuola secondaria Carducci di viale Piave 50, dove potranno usufruire di tutti i servizi necessari in un ambiente confortevole e a pochi metri di distanza dalla sede originaria.
Le rimanenti otto classi (terze, quarte e quinte, per un totale di circa 180 studenti) saranno accolte nell’intero piano superiore del plesso scolastico di via Raffaello 210, struttura che garantirà spazi adeguati e il servizio di ristorazione scolastica. Il servizio pre-scuola sarà invece organizzato presso il plesso scolastico “Carducci”.
Trasporto gratuito e percorsi ottimizzati
L’Amministrazione comunale ha predisposto un servizio di trasporto completamente gratuito: due autobus effettueranno quotidianamente, dal lunedì al venerdì, all’andata e al ritorno, il collegamento verso il plesso di via Raffaello con multiple fermate, strategicamente posizionate per agevolare le famiglie in base alla distribuzione territoriale delle abitazioni, considerando chiaramente che il servizio pre-scuola si svolgerà alla Carducci. Ogni famiglia, inoltre, riceverà una comunicazione riguardo alla fermata dove dovrà presentarsi. Brescia Trasporti, che ha collaborato alla pianificazione delle corse, si occuperà del servizio per conto del Comune. Inoltre, i bambini saranno accolti a ogni fermata da operatori che saliranno con loro per assisterli durante il percorso.
Il risultato di una programmazione partecipata
Questa soluzione rappresenta il frutto di un percorso di programmazione partecipata che ha visto il coinvolgimento attivo di tutti i soggetti interessati: Amministrazione comunale (Diritto allo studio, Edilizia, Polizia Locale, Mobilità), scuola, rappresentanti dei genitori e realtà del quartiere hanno contribuito – attraverso una serie di incontri costruttivi – a definire la migliore strategia possibile.
L’obiettivo comune è stato quello di garantire la continuità del percorso educativo minimizzando i disagi per studenti e famiglie, in attesa di restituire alla comunità scolastica una struttura completamente rinnovata e all’avanguardia dal punto di vista della sicurezza e dell’efficienza energetica.