Una donna in salute nonostante l’età. L’incidente che ha portato via Maria Messedaglia probaibilmente è stato causato da un mancamento o da una perdita di equilibrio, non si esclude il desiderio da parte della donna di raccogliere un ciuffo d’erba o un fiore nel campo. Qualunque sia la causa, la donna è scivolata, ha sbattuto la testa sul cemento ed è morta.
L’incidente mortale è accaduto a Medole. L’88enne si era recata a casa della figlia per pranzo e aveva solo pochi metri prima del ritorno a casa, doveva solo attraversare la strada.
Secondo la famiglia la vittima stava bene, non aveva particolari disturbi. Era vedova da molto tempo ma era perfettamente autonoma, viveva sola e aveva ancora la patente. Da poco era tornata da Roma con alcuni parenti.
La caduta nel canale che in quel momento era anche pieno d’acqua, purtroppo, si è rivelata fatale. Pochi minuti dopo un passante ha dato l’allarme.
Sul posto si sono precipitati subito tutti i famigliari, la figlia Efre da cui aveva appena pranzato e gli altri due figli Walter e Antonio Redini, che abitano tutti nella stessa zona.
I vigili del fuoco per il recupero del corpo e il 118, oltre ai carabinieri di Volta Mantovana e Guidizzolo, non hanno potuto far altro che constatarne il decesso.
Ora la salma è a disposizione della procura nelle camere mortuarie del Poma. Non è escluso che venga compiuta l’autopsia per capire le cause del decesso.