Scassina un bar proprio davanti a una pattuglia

Pensava di non essere stato notato da nessuno l’uomo che domenica, alle 3 di notte, ha forzato con un grimaldello la porta d’ingresso di un bar del centro di Peschiera e si apprestava a svaligiarlo; ma i Carabinieri del Nucleo Radiomobile lo stavano osservando a distanza pochi minuti prima, quando con dal fare sospetto girovagava intorno al locale pensando di non essere visto.

Così, non appena è entrato in azione, è stato acciuffato dai militari, dopo un inutile tentativo di fuga a piedi ed una breve colluttazione. Una volta ammanettato, come strenuo tentativo di difesa ha dichiarato false generalità, aggravando così la propria posizione.

Martedì il pluripregiudicato 39enne di origini moldave è stato giudicato per direttissima; il Tribunale di Verona lo ha condannato all’obbligo di dimora, in attesa del processo che si terrà il prossimo 30 maggio.