Salò, truffe telefoniche in atto: dai finti contratti di luce/gas ai sedicenti carabinieri
La raccomandazione è quella di contattare le forze dell'ordine
Salò, truffe telefoniche in atto: dai finti contratti di luce/gas ai sedicenti carabinieri.
Truffe telefoniche in atto a Salò
La Polizia Locale di Salò guidata dal comandante Stefano Traverso, invita i cittadini a prestare molta attenzione alle truffe telefoniche in atto in questi giorni.
Sono state infatti ricevute numerose segnalazioni riguardo a telefonate sospette nelle quali le vittime vengono invitate a fissare appuntamenti telefonici per la sottoscrizione di contratti luce/gas a tariffe vantaggiose. A tal proposito è arrivata la precisazione da parte della Polizia Locale stessa:
"Informiamo che nessuna ditta al momento ha presentato le previste comunicazioni per lo svolgimento di tale attività sul territorio comunale e pertanto è da ritenersi che sia in atto un’attività illegale".
Ma non è tutto, quando si dice che la fantasia dei truffatori non conosce confini. Infatti sta prendendo piede anche una ltro tipo di truffa che vede al centro dei sedicenti marescialli dei carabinieri i quali, facendo leva su situazioni limite quali incidenti o problemi con la giustizia che vedono il coinvolgimento (fittizio) di figli, nipoti o congiunto, chiedono somme di denaro che poi passano a ritirare direttamente dall' abitazione della vittima con l’ulteriore pericolo che rubino preziosi in casa.
La raccomandazione
"Si invitano i cittadini a non aprire la porta di casa e a chiudere immediatamente la conversazione in caso di telefonate sospette di sconosciuti. Le forze di Polizia se devono raggiungervi lo fanno sempre con personale in divisa e a bordo di veicoli d’istituto. In caso di tentativi di truffa si invitano i cittadini a telefonare immediatamente al numero dei Carabinieri 112 oppure alla Polizia Locale (0365/522500)".