Salò: spunta un tubo sotto la Tassoni
Tra imprevisti, spunta una condotta, e le lunghe conseguenze burocratiche tipiche del nostro paese, laTassoni non può neancora ampliarsi.
Sotto l’azienda spunterebbe un tubo di 20 metri che blocca i progetti di investimento.
A dirlo è l’Arena che ricorda che qualche anno fa la Tassoni, azienda che produce liquori, sciroppi e bevande, aveva pensato di cedere il marchio e che la Cola Cola era in prima fila per acquistarlo. Il desiderio di chiudere l’attività era però svanito quando ha detto di voler rimanere, e, anzi, di realizzare una superficie interrata pari a 380 metri quadri destinata a magazzino, da collegare ai due locali già esistenti; rifare una parte dell'edificio adibito a spazio espositivo; creare un nuovo ingresso in viale Marco Enrico Bossi 7 riservato agli automezzi (da tre a cinque camion al giorno); ripavimentare parte del piazzale interno, attualmente ancora in ghiaia, al fine di eliminare le polveri.
Il costo di tutto questo? 750mila euro, comprendente anche il rinnovo dei macchinari.
Il progetto a febbraio ha ottenuto il via libera, ma ha trovato subito l’imprevisto che durerà almeno per i prossimi due anni.