Salò: servono il pranzo al tavolo, i Carabinieri fanno chiudere hotel
I gestori hanno cercato di far passare i clienti come ospiti dell'hotel, ma nessuna stanza risultava essere da loro occupata.
I Carabinieri della Stazione di Salò hanno proceduto oggi (mercoledì 13 gennaio) a chiudere un hotel ristorante della città.
Servizio ai tavoli
Avuta notizia che nel locale venivano comunque serviti pranzi al tavolo, nonostante le norme anticovid, i Carabinieri hanno effettuato un controllo sorprendendo dieci persone che stavano mangiando. Poco plausibili le scuse offerte ai militari, si è cercato di far passare i clienti come ospiti dell’hotel ma nessuna stanza era occupata dai commensali che non avevano neanche bagagli a seguito. Sanzionati i clienti e sanzionato il titolare della struttura al quale è stata applicata la sanzione della chiusura provvisoria per 5 giorni in attesa delle successive determinazioni della Prefettura di Brescia, informata dell’evento.
Fuori casa anche se positiva al Covid
È di ieri, invece, la denuncia in stato di libertà di una 35enne di Tremosine che andava in giro nonostante fosse positiva al Covid-19. Individuata e denunciata dai Carabinieri di Limone sul Garda che le hanno intimato il ritorno in abitazione per continuare la quarantena.
Controlli nel 2021: i numeri
In totale, dall’inizio del 2021, i Carabinieri di Salò, nell’ambito di servizi di contenimento alla diffusione del Covid-19, hanno controllato 200 persone, di cui 11 sanzionate per violazioni; controllato 11 esercizi di cui uno chiuso oltre al quello di oggi.