Salò piange la scomparsa di Ettore Apollonio, vittima di un tragico incidente
Con lui se ne va un pezzo della storia salodiana, persona dai grandi valori rispettosa e sempre disponibile ad aiutare il prossimo.
É venuto a mancare oggi (lunedì 22 febbraio) il salodiano Ettore Apollonio classe 1932, vittima di un tragico incidente.
Un grande amico di tutti
Nato in località Rocchetta il 19 maggio 1932, era l'ultimo di quattro fratelli: la sorella Mary ha da poco festeggiato i 100 anni festeggiata dal sindaco Giampiero Cipani, dal comandante della Polizia Locale Stefano Traverso e dagli Alpini, Egidio e Camillo, gli altri due fratelli, sono invece scomparsi da tempo. Il padre Elia era stato tra i fondatori della Sezione Alpini Montesuello negli anni Trenta. Non a caso il signor Ettore è sempre stato vicino al Gruppo Alpini di Salò di cui ha vissuto con spirito di servizio e grande disponibilità ogni attività e, nel 2016, è stato insignito del riconoscimento de L'Amico dell'anno.
Un aiuto prezioso per i Volontari del Garda
Meccanico stimatissimo, era investito del ruolo di meccanico ufficiale del Gruppo Volontari del Garda: ha sempre messo a loro disposizione la sua professionalità nella riparazione e manutenzione dei mezzi. Il gioco del destino ha voluto che fossero proprio loro, oggi, ad accorrere sul luogo dell'incidente provando ogni tentativo per rianimarlo, purtroppo, senza successo.
Di animo buono, ricorda chi lo ha conosciuto, era sempre disponibile ad aiutare chiunque ne avesse bisogno. A piangerlo la moglie Vittoria Manovali, uniti da oltre sessant'anni di matrimonio, e le figlie Barbara e Loredana. Tra le sue gioie più grandi quella di essere diventato bisnonno.