Danni post maltempo

Salò, all'indomani del violento temporale si fa la conta dei danni

Via Cure del Lino e Viale Landi restano chiuse in entrambi i sensi di marcia e la conta dei danni arriva in Regione.

Salò, all'indomani del violento temporale si fa la conta dei danni
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All'indomani del violento temporale che si è abbattuto sul Garda colpendo, in modo particolare, la città benacense, Salò fa la conta dei danni.

Via Cure del Lino e viale Landi chiusi in entrambi i sensi di marcia

Ad essere particolarmente colpita la circolazione: la parte più compromessa, come risultato fin dall'inizio, si riconferma essere via Cure del Lino dove una parta del muro di sostegno di viale Landi (la strada che corre parallela alla via in questione e che si trova al di sopra della stessa) è franata con il conseguente rilascio di svariati metri cubi tra fango, terra e sassi su tre auto in sosta, per fortuna nessuna delle tre con passeggeri a bordo. I sopralluoghi effettuati da Polizia Locale e Vigili del Fuoco hanno reso necessaria la chiusura in via precauzionale anche di viale Landi in entrambi i sensi di marcia (nonostante su tale arteria stradale non si siano verificati danni). Per accedere alla città di Salò, non sarà più pertanto possibile immettersi nella galleria che collega la ss45bis con viale Landi appunto ma proseguire lungo la 45bis e scendere lungo via Belvedere o via Pozzo. Ai residenti è tuttavia consentito il passaggio. Al momento, come si legge nell'ordinanza firmata ieri (lunedì) dal vice comandante della Locale Michele Dicembrini, le disposizioni rimarranno in vigore fino al termine dei lavori preventivato  a venerdì 28 agosto.

Rimozione del cipresso in zona cimitero

Nessuno stop alla circolazione in via Tavine (zona cimitero): la stessa ha infatti ripreso già da domenica dopo l'intervento della Polizia Locale e dei Vigili del Fuoco che hanno tempestivamente provveduto a ripulire la strada. Per fortuna non si sono registrati danni a persone, tuttavia il cipresso che si è abbattuto sul cimitero vantiniano risulta essere di dimensioni imponenti. Sono in corso infatti i lavori di recupero dello stesso che ha impattato contro il cancello del campo santo finendo con la chioma al suo interno.

La conta dei danni e l'aiuto di Regione Lombardia

Nel frattempo ieri (lunedì) è stata inviata a Regione Lombardia la scheda Rasda, come da prassi ogni qualvolta un evento calamitoso naturale significativo provoca danni sul territorio.  La segnalazione dei danni deve essere effettuata dagli enti locali esclusivamente entro sette giorni dal verificarsi dell’evento al sito Ra.S.Da. con la richiesta di un contributo per i lavori più urgenti.

 

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