il caso

Rissa violenta a Brescia: ferito alla testa con una catena e spray urticante

In manette un 48enne pluripregiudicato

Rissa violenta a Brescia: ferito alla testa con una catena e spray urticante

Rissa violenta a Brescia: ferito alla testa con una catena e spray urticante.

In manette

Violenta rissa in città a Brescia: i fatti si sono verificati nella serata di giovedì 14 agosto 2025 in via Capriolo. Gli agenti della Polizia di Stato in forza al Commissariato “Carmine” hanno arrestato un 48enne bresciano residente in città, pluripregiudicato con diversi precedenti penali e/o di polizia alle spalle, specialmente per reati contro la persona.

A Brescia scoppia una rissa violenta

Ma procediamo con ordine. Un poliziotto in servizio al Commissariato si era accorto di alcune urla provenienti dalla strada sottostante. I fatti lo hanno portato a scendere al portone d’ingresso, una volta qui ha notato che due soggetti si stavano azzuffando nel corso di una violenta lite. É quindi tempestivamente intervenuto chiedendo a gran voce di smetterla. Un invito che, però, non è stato accolto: il poliziotto ha quindi deciso di bloccare fisicamente uno dei due soggetti disrmandolo della catena con la quale stava colpendo violentemente alla testa l’altro soggetto.

In ospedale

Nel frattempo a giungere sul posto la Volante del Commissariato che ha prestato soccorso al collega tentando, non senza fatica, di calmare gli animi e mettere fini ad una lite che, a quanto pare, sarebbe scoppiata per futili motivi. Gli Agenti hanno provveduto pertanto a mettere in sicurezza il soggetto ferito ed in evidente stato confusionale, il quale è stato trasportato in ambulanza dal Personale Sanitario all’Istituto Ospedaliero “Sant’ Anna” dove gli sono state prestate le cure del caso, per lui una prognosi di trenta giorni.

Cosa è emerso

Ma non è tutto: nel corso della perquisizione personale sono stati rinvenuti e sequestrati i due strumenti usati dall’arrestato:  una bomboletta di spray urticante ed una catena in acciaio, furtivamente sottratta  dal cestino di una bicicletta parcheggiata nelle vicinanze. Dopo essere stato condotto negli uffici della Questura, al termine degli atti di Polizia Giudiziaria e alla luce degli elementi raccolti il malvivente è stato tratto in arresto per il reato di lesioni volontarie aggravate, e messo a disposizione della Procura della Repubblica.

La misura adottata dal Questore

In considerazione di quanto accaduto e dei precedenti a suo carico il Questore della Provincia di Brescia Paolo Sartori ha disposto – in conformità con quanto previsto dal Codice delle Leggi Antimafia – la Misura di Prevenzione Personale dell’Avviso Orale di Pubblica Sicurezza.

“Un soggetto violento e pericoloso, in stato di alterazione psicofisica, è stato messo in condizioni di non nuocere ed assicurato alla Giustizia grazie al tempestivo intervento dei Poliziotti, i quali hanno agito in maniera estremamente decisa professionale evitando ancor più gravi conseguenze – ha evidenziato il Questore Sartori –”