Riparte il servizio d'ascolto: carabinieri ancora tra i cittadini
Riparte il servizio d'ascolto: carabinieri ancora tra i cittadini. Un modo per sentirsi più sicuri e parlare direttamente con le Forze dell'ordine.
Riparte il servizio d'ascolto: carabinieri ancora tra i cittadini. Un modo per sentirsi più sicuri e parlare direttamente con le Forze dell'ordine.
Servizio d'ascolto
Anche quest’anno il Comando Provinciale dei Carabinieri di Brescia ha attivato, nella città di Brescia e in tutta la Provincia ove sono disseminate capillarmente le numerose stazioni dell’Arma, il servizio d'ascolto, finalizzato a instaurare con il cittadino un dialogo confidenziale e diretto, teso a infondere sicurezza e fiducia e intercettare le necessità delle comunità.
Il progetto si propone di rendere i Carabinieri ancora più vicini alla popolazione attraverso momenti di incontro ad orari convenuti, anche in quei comuni privi di presidio. Il tutto grazie alla fattiva e preziosa collaborazione delle amministrazioni locali, dei parroci e del mondo della scuola che, oltre a recepire favorevolmente l’iniziativa, mettono a disposizione gli spazi necessari per gli incontri.
Anche questa mattina, alle 10, c’è stato un incontro presieduto dal Comandante della Stazione di Brescia – San Faustino, il maresciallo capo Alessandro Curcio, che presso la parrocchia della Madonna del Rosario, al Villaggio Badia, in presenza del curato, don Paolo Mussi, ha incontrato alcuni anziani residenti nel quartiere. Nell’occasione sono stati forniti consigli utili e pratici, di natura preventiva, con particolare riferimento alle truffe in danno di anziani, precisando le modalità per informare i presidi dell’Arma sul territorio. Inoltre, in coerenza con la prossimità al cittadino espressa dall’Arma, il Comandante della Stazione ha raccolto alcune segnalazioni relative a situazioni di disagio e degrado registrate nel quartiere che saranno oggetto di approfondimento ed intervento nei prossimi giorni.
È con questi propositi che il servizio di ascolto sarà attivo anche nei prossimi mesi con le modalità ormai note per essere sempre più vicini alla cittadinanza e alle sue necessità.