Rinviato (di nuovo) lo sfratto di via Mazzotti a Cologne

Forza nuova non è d'accordo: "E il diritto del proprietario di godere pienamente del proprio bene?"

Rinviato (di nuovo) lo sfratto di via Mazzotti a Cologne
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Rinviato (di nuovo) lo sfratto di via Mazzotti a Cologne. Se ne riparlerà a giugno, una volta terminate le lezioni scolastiche.

Rinviato (di nuovo) lo sfratto di via Mazzotti a Cologne

L’associazione Diritti per tutti ha ottenuto un nuovo rinvio per lo sfratto (in programma questa mattina, giovedì) della famiglia di nordafricani che, in via Mazzotti, non paga il mutuo da anni. Se ne riparlerà a giugno, al termine delle lezioni scolastiche. A non essere d’accordo sono stati i militanti di Forza nuova.

Fn: "Ennesimo scandaloso rinvio"

"Oggi sarebbe dovuto avvenire il tanto agognato sfratto di via Mazzotti, dove una famiglia di nordafricani vive abusivamente nella casa di proprietà di un italiano, senza peraltro pagare nulla dal 2012 - ha dichiarato Stefano Zenobi, referente di Fn Franciacorta - Apprendiamo invece che è stato concesso l'ennesimo, scandaloso, rinvio: tutto è stato infatti prorogato addirittura a giugno, sempre e solo a danno del proprietario che, per tutto questo tempo, non ha potuto prima e non può ancora oggi utilizzare come crede la sua proprietà, beffato da chi si erge a paladino dei diritti per tutti. E il diritto del proprietario di godere pienamente del proprio bene? Dunque, all’associazione Diritti Per tutti, chiediamo perché non si vogliano occupare dei diritti di chi paga le tasse, di chi risparmia una vita per comprare una casa e di chi si indebita per avere un tetto sulla testa".

La vicenda

La famiglia di origini nordafricane, composta da 3 adulti e un minore, aveva acquistato l’appartamento accendendo un mutuo, ma nel 2012 aveva smesso di pagare le rate del prestito. La banca quindi aveva pignorato la proprietà, venduta poi all’asta a una colognese. Dal luglio 2017 la famiglia avrebbe dovuto lasciare l’abitazione, ma tra le diverse proproghe si è arrivati all’ennesimo rinvio.

"In questa vicenda ci sentiamo tutti presi in giro - ha concluso Zenobi - Forza nuova non molla e anche stavolta agirà di conseguenza: sempre a difesa degli italiani abbandonati dallo Stato".

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