Al via al bando 2018 per l’affidamento del servizio di accoglienza dei richiedenti asilo e dei profughi, e buona parte dei sindaci bresciani è già in allerta. In particolare quelli leghisti.
Il ministero dell’Interno ha messo a disposibione circa 50 milioni di euro a partire da ora, fino alla fine del 2018.
Sono ben 67 i comuni in provincia che non hanno mai accolto nessun richiedente asilo.
Le cooperative e le strutture che vorranno partecipare al bando devono garantire: piena assistenza socio-sanitaria, gestione amministrativa, corsi di italiano, pasti, abbigliamento, pocket money, pulizia e igiene ambientale.
Da sottolineare che se non si vogliono prendere multe che potrebbero toccare i 1.500 euro, l’ordinanza impone a chi intende offrire ospitalità ai migranti di farlo sapere alle rispettive amministrazioni comunali.