La moglie era stata salvata in extremis dai soccorritori dopo il rovesciamento del motoscafo, tra Navene e Limone.
Per ritrovare il corpo del marito, che dalle acque del lago domenica non era più riapparso, è stato invece necessario lavorare per due giorni e “scendere” sino a 316 metri di profondità. A recuperare Horst Gamper, imprenditore 43enne, due giorni dopo il nubrifagio che ha colto la coppia altoatesina alla sprovvista a bordo del proprio motoscafo, è stato necessario utilizzare il Rov dei Nucleo Sommozzatori dei Volontari del Garda. Il robot teleguidato ha individuato e agganciato il corpo da un fondale a 316 metri di profondità. Le operazioni di recupero, coordinate dalla Guardia Costiera, hanno dato i propri frutti a oltre un chilometro di distanza da Navene.