Commenti su: Revoca della cittadinanza a Mussolini: rinviato il voto della mozione

Tonoli Marco

CITTADINANZA ONORARIA DI SALO' A MUSSOLINI: LE CONTESTAZIONI AL GIORNALISTA PINO CASAMASSIMA (Corriere della Sera).

Nei giorni scorsi la ridente Citta' di Salo' è balzata alle cronache nazionali per la mozione di revoca della cittadinanza onoraria di Salo' a Benito Mussolini proposta dal consigliere Stefano Zane. La richiesta era la conseguenza di un articolo pubblicato sul Corriere della Sera dal giornalista Pino Casamassima il quale scrisse“.......Per Salo' va detto che si tratto' di una una sorta di auto conferimento, nel senso che il 23 Gennaio 1924, MUSSOLINI sciolse il Consiglio comunale salodiano, nominando in sua vece una Commissione straordinaria presieduta da Giovanni Tafuri”. Questa dichiarazione venne ripetuta su altri suoi articoli e scritta sempre in grassetto, facendo credere al lettore che si trattasse di un AUTOCONFERIMENTO, dopo un golpe militare ! Avendo scritto un libro legato al calcio salodiano che trattava le vicende calcistiche della squadra salodiana della Benaco Salo' dal 1920 al 1945, il nome di Giovanni Tafuri proprio non l'avevo mai sentito ma ricordavo benissimo che la cittadinanza salodiana, sia di Gabriele D'Annunzio e sia di Mussolini, era stata concessa dal Commissario prefittizio Salvatore Punzo. E quindi ho fatto un po' di ricerca stando semplicemente a casa e avvalendomi di 2 libri di stimati storici cioè il libro “ I protagonisti e gli artefici della Comunita' di Salo' dal 1797 al 2003” di Tannino Bellucci e “Storia di Brescia” di Paolo Corsini e Marcello Zane di cui pubblico le copertine. E ho trovato questa informazioni:

Il Consiglio comunale di Salo' non venne sciolto da Mussolini il 23 gennaio 1924, ma venne sciolto nell'aprile del 1923 (8 mesi prima) per una grave crisi nell'Amministrazione dal sindaco Pietro Castagna; il Consiglio comunale si ricostituì dopo le gestioni dei Commissari prefittizi di Alfredo Duca (rinunciatario) e Salvatore Punzo nell'ottobre del 1924, con sindaco Alessandro Belli.

Della presunta imposizione di una Commissione straordinaria a Salo' il 23 gennaio 1924, non vi è traccia ne nei verbali del Comune, ne sui giornali.

Il nome di Giovanni Tafuri non compare nell'elenco degli amministratori, consiglieri e segretari del Comune di Salo' elencati nel libro di Bellucci.

Quella affermazione citata dal Casamassima sembra una bufala in quanto l'ho trovata su WIKIPEDIA cliccando le parole "Donato Fossati wikipedia" (ex sindaco di Salo').

Giovanni Tafuri, invece, venne nominato il 13 gennaio 1924 dall'Amministrazione di BRESCIA come presidente della Regia commissione della Provincia di Brescia e non c'entra proprio niente con l'amministrazione di Salo'.

Quindi la nomina della cittadinanza venne ratificata dal Commissario Prefittizio (adesso lo chiameremmo Commissario Straordinario) Salvatore Punzo che essendo in quel momento un organo monocratico, aveva tutte le condizioni, i poteri e le facoltà istituzionali di non convocare un Consiglio per decidere e deliberare. Il libro di Bellucci (nel quale si evince tale conferimento) inoltre è stato patrocinato nel 2004 dall'Ateneo di Salo' di cui era presidente Pino Mongiello e tra i soci figurano i nomi di Riccardo Marchioro e Giovanni Cicognetti (vedi allegati) , 3 dei 4 sindaci che in una lettera pubblica hanno sottoscritto di non essere a conoscenza della nomina onoraria di Salo' a Mussolini !!!! Settimana scorsa pubblicai sulla pagina FB “ Sei di Salo' se.....” alcune notizie della mia ricerca ma il giornalista Pino Casamassima penso' bene di darmi dell'ignorante, consigliandomi di occuparmi delle cose che mi competono: se ho sbagliato qualcosa nella mia ricerca saro' pronto a chiedere scusa ma sicuramente non saro' invidioso della sua …..intelligenza !!!!!!!!!!! Non rispondero' a nessun commento

MA SE AVESSI RAGIONE IO, CHIEDERA' SCUSA ALLA CITTA' DI SALO' ??????