Rete di Daphne «conquista» Villa Mazzotti: Avvocathy è l’ospite del super evento
Avvocata italiana specializzata in diritto antidiscriminatorio, attiva nella tutela della comunità LGBTQ+, sarà una delle voci dell'evento che si terrà domenica 5 giugno.
Arriva in Villa Mazzotti l’evento «Facciamo Rete di Daphne». L’appuntamento, in Villa Mazzotti, è per domenica 5 giugno e non mancherà nemmeno un ospite speciale, Cathy La Torre (nell'immagine di copertina, foto di Pietro Baroni): un'avvocata italiana specializzata in diritto antidiscriminatorio, con particolare riferimento a quelle basate sull'orientamento sessuale e sull'identità di genere, e ai diritti della comunità LGBTQ+ e delle nuove tecnologie.
L’evento e la Rete di Daphne
Ma andiamo con ordine: l’evento, patrocinato dal Comune di Chiari e dall’assessorato alle Pari Opportunità, è organizzato dall’associazione Rete di Daphne, centro antiviolenza che ha come mission la costruzione di una rete territoriale preparata, solida ed efficace per l’accoglienza e sostegno delle donne vittime di violenza. Volta al contrasto e al contenimento del fenomeno della violenza di genere, l’associazione promuove attività di prevenzione e sensibilizzazione sul territorio, operando nell’ovest bresciano con quattro sportelli (Iseo, Palazzolo, Chiari e Orzinuovi) gestiti da volontarie e professioniste. (ht tps://www.retedidaphne.vibra.re/).
In Villa Mazzotti, che si tingerà di viola per il pomeriggio di domenica 5 giungo, dalle 15 alle 23.30 ci saranno market di artigiane, food Truck con possibilità di pic-nic nel parco, live painting, laboratori ludici per bambini, performance di Idea Teatro e musica con Eyes, Be Quiet, Ella codesta e KikkaDJ. Non mancherà nemmeno la videoinstallazione nata dalla collaborazione di Danza Studio Chiari di Sonya Mura e l’associazione Viva Vittoria odv. Infatti, si potranno acquistare le famose coperte fatte a maglia di Viva Vittoria, opera relazionale condivisa, il ricavato verrà devoluto all’Associazione per sostenere le attività del centro antiviolenza. Durante tutta la durata dell’evento presso gli stand Rete di Daphne ci sarà la possibilità di conoscere l’associazione e le attività del centro antiviolenza. Verrà consegnato anche un «buono aperitivo» a tutte le persone che visiteranno lo stand.
L’intervento di Cathy La Torre
Ospite d’onore dell’evento sarà proprio Cathy La Torre, conosciuta su Instagram come Avvocathy. La Torre è un’avvocata specializzata in diritto antidiscriminatorio, con particolare interesse verso le tematiche LGBTQ+, che dialogherà con Rachele Manzaro, sui temi relativi al contrasto della violenza e delle discriminazioni di genere. In questa occasione, Avvocathy presenterà il suo nuovo libro «Ci sono cose più importanti», nel quale l’autrice disegna la mappa di un viaggio nei diritti che non possono più attendere.
Nata a Erice da madre statunitense e padre siciliano, dopo il liceo classico, si trasferì a Bologna per frequentare l'Università, dove si laureò in Giurisprudenza nel 2004 (dal 2011 è iscritta all'Albo degli avvocati). Nel 2008 ha fondato il Centro Europeo di Studi sulla Discriminazione e nel 2010 è stata nominata vicepresidente del Movimento Identità Trans (carica ricoperta fino al 2019). Nel 2016 ha co-fondato l'associazione Gay Lex: una rete di avvocati e ad attivisti per la tutela dei diritti delle persone gay, lesbiche, bisessuali, trans. Importante anche il suo impegno in politica, soprattutto nella «sua» Bologna e anche nel direttivo nazione di Sinistra Ecologia Libertà. Inoltre, nel 2018 ha fondato lo studio Legali Associate Wildside Human First insieme all'avvocata Silvia Gorini.
«Odiare Ti Costa»: questo il titolo della campagna che offre assistenza legale a chi è vittima di violenza e diffamazioni sul web e da lei lanciata nel luglio del 2019. La Torre, grazie a questo progetto, ha vinto il primo premio nella categoria «professionisti pro bono» ai The Good Lobby Awards dello stesso anno.
L’evento è gratuito, ma è necessaria l’iscrizione sul sito della Proloco di Chiari (http://www.prolocochiari.it/evento/facciamo-rete-di-daphne-presentazione-libro/).
L’intervento
«Questa giornata è per noi un’occasione speciale di festa e condivisione, tramite la quale far conoscere il centro antiviolenza a più persone possibile - hanno spiegato le volontarie di Rete di Daphne - Vogliamo parlare di temi non solo relativi alla violenza, ma anche sensibilizzare al contrasto delle discriminazioni di genere, parlare di quanto sia importante per ogni donna avere la possibilità di autoaffermarsi e autodeterminarsi. Le artigiane e le artiste presenti durante la giornata, le volontarie agli stand di Rete di Daphne, il sostegno e la rete di donne che si crea sia nell’organizzazione che nella realizzazione dell’evento sono la concretizzazione del fatto che l’unione e il lavoro di squadra tra donne è possibile e mette in circolo creatività e potenza. La partecipazione di Idea Teatro, Danza Studio Chiari e Viva Vittoria ci riempie di gioia. La collaborazione tra le realtà del territorio rende ancora più concreta l’immagine di una vera e propria rete, che tramite l’arte, la creatività e la danza trasmette il messaggio potente che è possibile dire no alla violenza e alle discriminazioni. Non vediamo l’ora di incontrare la nostra ospite speciale, Cathy la Torre, che tramite le sue parole e le sue azioni riesce a comunicare in modo semplice ed efficace cosa vuol dire contrastare le discriminazioni e le ingiustizie».